Diritto Romano e la Magna Carta

Appunti sul libro "Diritti"

• Costituzione degli Ateniesi: Aristotele descrive il funzionamento delle istituzioni democratiche dopo un colpo di stato del 404 a.C. I pilastri dell'ordinamento ateniese sono l'assemblea (ekklesia) che prende decisioni principali, e il consiglio dei 500 (boulè) composto da 50 membri per tribù, che agisce come comitato esecutivo per un decimo dell'anno (pritania).
• Cittadino Ateniese (Polites): Per essere considerato cittadino ateniese dovevano essere riconosciuti i diritti politici, che appartenevano ai maschi, liberi, figli di cittadini ateniesi, e di età adulta.
• Diritti e Immunità: I cittadini ateniesi possedevano diritti politici e immunità dalla tortura, multe, e condanne a morte senza processo.
• Esclusioni: Donne, schiavi e meteci (stranieri residenti) erano esclusi dai diritti politici.
• Magistrati: I magistrati dell'amministrazione ordinaria erano eletti a sorte tranne il tesoriere del fondo militare destinato alle feste e il sovrintendente alle fonti, che erano eletti per alzata di mano.
• Consiglio dei 500 (Boulè): composto da 50 membri per ogni tribù, che si occupava di programmare le assemblee; non aveva potere sovrano ma presentava al popolo il suo parere.

Il libro "Diritti" - Commentari

• Gli Uomini: Il dominus (padrone) deve esercitare il suo potere sullo schiavo in modo giusto e non malvagio (principi di diritto civile e diritto naturale).
• Le cose: Le cose possono appartenere al patrimonio o no. Le cose sacre e religiose sono di diritto divino (mura, porte) e non fanno parte del patrimonio di nessuno. Le cose di diritto umano sono pubbliche o private. Quelle pubbliche non sono di nessuno, quelle private appartengono ai singoli individui (diritti incorporali come il diritto, l'eredità).
• Azioni: Le azioni possono essere reali (rivendicazioni su cose) o personali (obbligazioni contrattuali). L'azione personale mira a ottenere risarcimento, pena o entrambi, l'azione reale mira al risarcimento o alla pena.

La Magna Carta (1215)

• Diritti del Cittadino: Nessun uomo libero può essere arrestato, imprigionato o privato dei suoi beni, esiliato o punito se non in forza di un regolare processo e sulla base della legge, come specificato nell'articolo 39. L'articolo 20 e 22 stabiliscono la proporzionalità tra reato e sanzione. L'articolo 1 garantisce le prerogative tradizionali alla Chiesa e il potere di investitura dei vescovi.

La Magna Carta (1215): Art. 2-28

• Eredità: Nel caso di morte di un conte, barone o cavaliere, l’erede riceverà l'eredità al compimento della maggiore età o dopo aver pagato il riscatto successorio.
• Misure e Pesi: C’è una sola misura per liquidi, pesi e altezze in tutto il regno.
• Inviolabilità: Nessuno sarà arrestato, o privato dei beni per parole senza prove.

La Magna Carta (1215): Temi

• Limitazioni del potere regio: La Magna Carta limita il potere del sovrano, stabilendo che le sue azioni debbano essere conformi alla legge.
• Garanzia di giustizia: L’iscrizione di processi e la richiesta di un tribunale garantisce la difesa contro l’arbitrio del sovrano.
• Diritti dei sudditi: I sudditi sono protetti da azioni arbitrarie del re e garantisce libertà personali, economiche e politiche.

Commentario Quarto: Le azioni

• Azione Reale: Azione giudiziaria che riguarda una questione su un possesso reale di qualcosa.
• Azione Personale: Riguarda obblighi o contratti; serve per ottenere risarcimento o una pena.

Guglielmo da Ockham (1288-1349)

• Diritto all'uso: Si riferisce alla possibilità di usare qualcosa, e in caso di necessità estrema si può usare anche ciò che non è di proprietà; può essere rinunciato
• Diritto naturale all'uso: Diritto di usare qualcosa che è in uno stato di necessità, sia esso il cibo o altro.
• Permesso all'uso: Si riferisce alla possibilità di usare qualcosa con consenso del proprietario.

Francisco de Vitoria (1483-1546)

• Condizioni degli Indios: De Vitoria discute le condizioni degli Indios prima della conquista spagnola, confutando l’idea che fossero peccatori, pazzi o non capaci di governare da soli, affermando che hanno diritti sui loro beni prima della conquista.
• Diritti degli Indios: De Vitoria afferma che gli indios avevano i diritti di emigrare, commerciare, usufruire di terre comuni, e dichiarare guerra.
• Conquista Spagnola: De Vitoria giustifica la conquista spagnola sulla base dell'esistenza di un’occasione per portare la vera fede agli indigeni.

Capitolo Primo e Secondo

• Uso delle Cose: Animali e cose irrazionali non hanno la capacità di essere proprietari di beni, persone che possono stipulare contratto sono considerati proprietari.
• Possessione dei Fanciulli/Malati: Fanciulli e persone non in grado di agire (malati) hanno diritti, ma la responsabilità è dei tutori o dei genitori.
• Eredità: Il diritto di eredità si applica in caso di decesso; l’erede si sostituisce al defunto.

Thomas Hobbes - Il Leviatano

• Stato di Natura: Hobbes descrive lo stato di natura come uno stato di guerra di tutti contro tutti, dove la vita è breve, brutale e spietata, perché gli individui agiscono secondo i propri interessi senza rispettare i diritti degli altri.
• Diritto Naturale: La libertà di fare tutto ciò che serve per la sopravvivenza.
• Contratto Sociale: Gli individui rinunciano al loro diritto naturale a tutto e si sottomettono ad un sovrano potente per ottenere pace e sicurezza.

John Locke - Secondo Trattato sul Governo

• Stato di Natura: Condizione ideale di libertà e uguaglianza tra gli individui, dove gli individui hanno i diritti naturali di vita, libertà e proprietà.
• Contratto Sociale: Gli individui cedono parte dei loro diritti allo stato per la protezione dei diritti naturali, il sovrano è scelto dal popolo. Il potere del sovrano non è illimitato.

Cesare Beccaria - Dei delitti e delle pene

• Pena di Morte: Beccaria argomenta contro la pena di morte, sostenendo che non è un deterrente efficace e che il suo uso è crudele ed inutile.