Diritto Privato e sue Funzioni

Study Notes

Definizione: branca del diritto che regola i rapporti tra singoli (persone fisiche e giuridiche), riguardando la sfera patrimoniale, personale e familiare.
Ambiti di applicazione: organizzazioni (interne ed esterne), beni e loro uso, debiti e crediti, contratti, danni, attività economiche, famiglia e successioni.
Origine del termine: dal latino "ius", significante diritto.

Regolazione sociale: sistema gli interessi individuali e collettivi, prevenendo o risolvendo conflitti.
Interesse: tensione verso un bene per soddisfare un bisogno (materiale o morale).
Conflitto: incompatibilità tra interessi di diversi soggetti. Il diritto mira a prevenirli o risolverli, evitando l'autotutela e garantendo la pace sociale.

Diritto oggettivo: insieme di norme (regole, sanzioni, apparati).
Diritto soggettivo: potere di azione o pretesa di un soggetto verso un altro, dipendente dal diritto oggettivo che ne definisce esistenza, titolare e contenuto. Esempio: la pena di morte (oggettivo) vs. libertà di espressione (soggettivo).

Elementi costitutivi: regola, sanzione, apparato.
Regola: guida il comportamento umano verso ciò che è desiderato (es. pagare i debiti). Il rispetto della regola indica il successo del diritto.
Sanzione: conseguenza della violazione della regola, con ruoli:
- Satisfativo: ripristino dell'interesse leso.
- Compensativo: surrogato economico dell'interesse leso.
- Punitivo: punizione del comportamento.
- Deterrente: scoraggiamento di azioni future tramite la minaccia di sanzione.
Apparato: pubblici funzionari che verificano le violazioni delle regole.

Il diritto privato regola i rapporti tra singoli (persone fisiche e giuridiche) riguardanti la sfera patrimoniale, personale e familiare.
Si occupa di organizzazioni, beni, debiti e crediti, contratti, danni, attività economiche, famiglia e successioni.
La parola chiave è "giuridico", derivante dal latino "ius", che significa diritto.

Regola e sistema gli interessi individuali e collettivi, prevenendo o risolvendo conflitti.
L'interesse è la tensione verso un bene per soddisfare un bisogno (materiale o morale).
Il diritto considera sia interessi individuali che collettivi.
Il conflitto nasce dall'incompatibilità tra interessi di soggetti diversi.
La risoluzione dei conflitti evita l'autotutela, garantendo la pace sociale.

Diritto oggettivo: insieme di norme (regole, sanzioni, apparati).
Diritto soggettivo: potere di azione o pretesa di un soggetto verso un altro, dipendente dal diritto oggettivo.
Esempio: "la pena di morte è illegale" (diritto oggettivo); "libertà di espressione" (diritto soggettivo).

È una regola di condotta che orienta il comportamento umano (es. non uccidere, pagare i debiti).
Il rispetto della regola indica il raggiungimento dello scopo del diritto.

Conseguenza della violazione della regola.
Ruoli della sanzione: satisfattivo (ripristino dell'interesse leso), compensativo (surrogato economico), punitivo (colpire un comportamento riprovevole), deterrente (scoraggiare comportamenti futuri).