altri diritti della personalità
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Questions and Answers

Qual è la definizione del diritto all'identità personale?

  • Diritto di nascondere la propria identità agli altri.
  • Diritto di essere descritti esattamente come si è, senza inesattezze. (correct)
  • Diritto di essere rappresentati in modo superficiale.
  • Diritto di essere visti solo in un aspetto della propria personalità.

    • Quale articolo della costituzione tutela i diritti inalienabili della persona?

  • Articolo 4
  • Articolo 3
  • Articolo 1
  • Articolo 2 (correct)

    • Quale è una delle componenti positive del diritto all'identità personale?

  • Essere omessi in conversazioni pubbliche.
  • Essere attribuiti caratteri che non appartengono.
  • Essere rappresentati nella vita con la vera identità. (correct)
  • Essere riassunti in una frase.

    • Cosa implica il travisamento dell'identità personale?

    <p>Alterare la rappresentazione del patrimonio intellettuale.</p> Signup and view all the answers

    In cosa consiste il diritto all'identità personale digitale?

    <p>Proteggere la propria identità sia fisica che digitale.</p> Signup and view all the answers

    Quale affermazione è corretta riguardo l'identità personale?

    <p>L'identità personale dovrebbe riflettere la complessità dell'individuo.</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno degli elementi di protezione nel diritto all'identità personale?

    <p>L'accuratezza nella rappresentazione dell'identità.</p> Signup and view all the answers

    Quale tra le seguenti affermazioni rappresenta un malinteso comune riguardo all'identità personale?

    <p>Una persona può essere riassunta in una sola frase.</p> Signup and view all the answers

    Qual è la definizione di identità digitale secondo il DPCM del 24 ottobre 2014?

    <p>La rappresentazione informatica della corrispondenza tra un utente e i suoi attributi identificativi.</p> Signup and view all the answers

    Quali sono i due profili di tutela giuridica menzionati nel contenuto?

    <p>Tutela della reputazione digitale e sicurezza informatica.</p> Signup and view all the answers

    Cosa prevede il decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196?

    <p>Un diritto a non essere riconosciuti esclusivamente tramite la nostra identità digitale.</p> Signup and view all the answers

    Qual è una delle norme contro il pregiudizio basato sulle informazioni online?

    <p>Non è consentita la profilazione durante i giudizi amministrativi.</p> Signup and view all the answers

    Qual è una delle pretese rispetto alla gestione delle informazioni personali?

    <p>Richiedere la cancellazione delle informazioni non più veritiere.</p> Signup and view all the answers

    Cosa comporta il GDPR in relazione alla privacy individuale?

    <p>Supera il decreto legislativo del 2003 riguardo la protezione dei dati.</p> Signup and view all the answers

    Che cos'è la 'carta del cittadino digitale'?

    <p>Un concetto che sancisce diritti e doveri nell'era digitale.</p> Signup and view all the answers

    Qual è una caratteristica fondamentale dell'identità digitale?

    <p>L'associazione diretta dell'utente con i suoi dati identificativi.</p> Signup and view all the answers

    Quale diritto è garantito dagli articoli 2 e 3 del codice dell'amministrazione digitale?

    <p>Diritto all'identità personale digitale</p> Signup and view all the answers

    Cosa si intende per 'first come, first served' nel contesto dei nomi di dominio?

    <p>Il primo a registrare un nome di dominio ha la priorità</p> Signup and view all the answers

    Quali informazioni posso circolare liberamente secondo il trattato di Schengen?

    <p>Informazioni personali e servizi</p> Signup and view all the answers

    Come è percepito storicamente il diritto alla riservatezza in Italia rispetto alla tradizione anglosassone?

    <p>Non è mai stato percepito come importante in Italia</p> Signup and view all the answers

    Che tipo di vantaggio è stato considerato indebito nel caso di Luca Armani?

    <p>Vantaggio reputazionale</p> Signup and view all the answers

    Qual è il focus principale della regola in materia di nomi di dominio?

    <p>Il nome e non le sue eventuali particelle aggiuntive</p> Signup and view all the answers

    Quale aspetto del diritto alla riservatezza è coinvolto nella musica di Netflix?

    <p>Algoritmi di suggerimento personalizzati</p> Signup and view all the answers

    Quando è stato ufficialmente riconosciuto il diritto alla riservatezza in Italia?

    <p>Nel 1975</p> Signup and view all the answers

    Qual è la responsabilità principale di chi maneggia dati personali?

    <p>Dimostrare di avere adottato misure per evitare il danno</p> Signup and view all the answers

    Quale affermazione descrive meglio il diritto all'immagine?

    <p>Include il diritto di mostrare sé stessi e di impedire la diffusione della propria immagine</p> Signup and view all the answers

    In quali circostanze può essere divulgata l'immagine di una persona senza consenso?

    <p>Se esiste un interesse pubblico a una più completa informazione</p> Signup and view all the answers

    Che tipo di dati non rientrano tra i dati personali secondo la legge sul trattamento?

    <p>I dati registrati sul dispositivo mobile per uso personale</p> Signup and view all the answers

    Qual è la conseguenza della notorietà di una persona riguardo all'uso della sua immagine?

    <p>Può essere divulgata senza consenso in alcune circostanze</p> Signup and view all the answers

    Quale di queste affermazioni riguarda il diritto d'autore in relazione al diritto all'immagine?

    <p>Il diritto all'immagine prevale sul diritto d'autore del ritratto</p> Signup and view all the answers

    Perché la gestione dei dati è considerata un'attività pericolosa?

    <p>Comporta responsabilità oggettiva in caso di danno</p> Signup and view all the answers

    Qual è una finalità per la quale l'immagine di una persona può essere divulgata senza consenso?

    <p>Per finalità di natura culturale</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno dei limiti al diritto d'immagine quando l'immagine è utilizzata in contesti pubblici?

    <p>L'immagine deve essere contestualizzata nell'evento.</p> Signup and view all the answers

    In quale situazione non è necessario ottenere il consenso dalla persona ritrattata?

    <p>Quando la riproduzione è giustificata dalla notorietà della persona.</p> Signup and view all the answers

    Qual è un motivo valido per la divulgazione dell'immagine senza consenso?

    <p>Scopi scientifici, didattici o culturali.</p> Signup and view all the answers

    Qual è una delle restrizioni per l'utilizzo delle immagini in relazione all'onore e reputazione?

    <p>Non si può deformare le sembianze della persona.</p> Signup and view all the answers

    Quando è possibile utilizzare l'immagine di una persona con funzioni pubbliche senza consenso?

    <p>Quando ci sono necessità di giustizia o polizia.</p> Signup and view all the answers

    Qual è la durata della validità delle registrazioni secondo le normative sul diritto d'immagine?

    <p>24 ore.</p> Signup and view all the answers

    Cosa deve essere evitato nell'esposizione di una fotografia di una persona?

    <p>La messa in commercio che rechi pregiudizio alla dignità.</p> Signup and view all the answers

    Quale aspetto deve prevalere nella pubblicazione di un'immagine nel contesto di giustizia o polizia?

    <p>L'interesse degli organi di polizia.</p> Signup and view all the answers

    Il diritto alla riservatezza è stato percepito come fondamentale dagli italiani fin dall'inizio.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    La regola 'first come, first served' si applica ai nomi di dominio sul web.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Luca Armani è stato costretto a mantenere il nome dominio www.armani.it.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Il trattato di Schengen prevede la libera circolazione dei dati personali tra i paesi firmatari.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Il diritto alla riservatezza in Italia è stato formalmente riconosciuto solo nel 1975.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Il nome di un dominio è irrilevante rispetto alle particelle aggiuntive che lo accompagnano.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    In Italia, la tutela della corrispondenza è un aspetto del diritto alla riservatezza.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    L'algoritmo di Netflix non ha alcun rapporto con la riservatezza degli abbonati.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Il diritto all'immagine è limitato se la persona è abbastanza famosa.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Il DPCM del 24 ottobre 2014 definisce l'identità digitale come una rappresentazione informatica della corrispondenza univoca tra un utente e i suoi attributi identificativi.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    La pubblicazione di un'immagine privata non necessita di alcun consenso, indipendentemente dal contesto.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Le immagini di eventi pubblici devono essere contestualizzate per rispettare il diritto all'immagine.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    La tutela della reputazione digitale e la sicurezza informatica sono i due profili di tutela giuridica previsti.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Il GDPR ha stravolto completamente il decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    L'immagine di una persona può circolare liberamente se scattata in un contesto privato.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Le registrazioni hanno una durata di validità di 72 ore secondo le normative sul diritto d'immagine.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Non esiste alcun divieto di profilazione nel caso di procedimenti giudiziari o amministrativi.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    È ammesso l'uso dell'immagine di qualcuno in modo tendenzioso in ambito di satira.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Le tecnologie hanno separato i diritti di reputazione digitale e sicurezza informatica.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Il consenso della persona non è necessario in caso di scopi scientifici o didattici.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Il diritto all'identità personale digitale implica la possibilità di tenere riservate alcune informazioni su di noi.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Secondo la normativa vigente, le aziende private possono profilare gli utenti senza alcun limite.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    È possibile utilizzare l'immagine di una persona in contesti pubblici senza preoccuparsi della sua dignità.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Il pregiudizio basato sulle informazioni online è considerato inconseguente nella norma vigente.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Il diritto all'identità personale è esplicitamente scritto nella costituzione.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Il travisamento dell'identità può avvenire solo attraverso l'omissione di elementi esistenti.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    La nostra identità digitale è un aspetto secondario rispetto a quella fisica.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Il diritto all'identità personale prevede un equilibrio nella rappresentazione della propria identità.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Lo SPID è una legislazione che riguarda solo l'identità fisica delle persone.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Esiste una legislazione costituita per proteggere l'identità digitale delle persone.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Il diritto all'identità personale si applica solo in contesti privati.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    La rappresentazione della propria vera identità è un interesse fondamentale per gli individui.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Il diritto ad essere informati è esplicitamente definito nella Costituzione italiana.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Secondo la sentenza della corte costituzionale, ignorare la legge è sempre una giustificazione valida.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    La pluralità di fonti di informazione è un principio protetto dall'articolo 21 della Costituzione.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Ogni cittadino ha un dovere di informarsi sulle leggi che regolano la sua società.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Il diritto di informarsi e di cercare informazioni è garantito dalla Costituzione italiana.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    La Corte costituzionale ha stabilito che tutti hanno diritto all'informazione senza eccezioni.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Esiste un dovere da parte dello stato di fornire informazioni puntuali sulle nuove leggi.

    <p>True</p> Signup and view all the answers

    Nella legislazione italiana, cala la responsabilità degli organi di informazione nel trasmettere notizie.

    <p>False</p> Signup and view all the answers

    Study Notes

    Diritto all'identità personale

    • Il diritto all'identità personale è il diritto di ogni individuo di vedersi descritto in modo esatto, senza inesattezze che ne stravolgano la personalità agli occhi del pubblico.
    • Si tutela sia in positivo (attribuendo ciò che si è) che in negativo (non attribuendo caratteri non propri).
    • Il diritto è entrato grazie all'articolo 2 della Costituzione, che tutela i diritti inalienabili della persona, anche quelli non esplicitamente citati nel testo costituzionale.
    • Si traduce in due prospettive: una in positivo, vedendosi rappresentati nella vita di relazione con la propria vera identità; una in negativo, a non vedendosi attribuire cose che non ci appartengono.
    • Difende la nostra proiezione sociale, rispetto a ciò che abbiamo dimostrato di noi nella società.

    Diritto all'identità personale digitale

    • L'identità digitale è tutelata dal DPCM del 24 ottobre 2014, il quale definisce l'identità digitale come "la rappresentazione informatica della corrispondenza biunivoca tra un utente e i suoi attributi identificativi, verificata attraverso l'insieme dei dati raccolti e registrati in forma digitale". Questo riconoscimento normativo sottolinea l'importanza della corretta gestione delle informazioni personali nel contesto digitale, unitamente alla necessità di proteggere i diritti degli utenti nell'ambiente online, dove l'identità può essere facilmente compromessa.
    • Ci sono due profili di tutela giuridica fondamentali: la tutela della reputazione digitale, che riguarda la protezione dei nostri profili online e dei dati sensibili, e la sicurezza informatica, che si concentra su processi vitali come identificazione, autentificazione e autorizzazione. Questi aspetti giuridici sono cruciali in un'epoca in cui le interazioni online sono prevalenti e la privacy degli utenti deve essere salvaguardata per prevenire abusi o perdite di dati.
    • Il decreto legislativo del 30 giugno 2003 n. 196 (Privacy) è stato modificato dal GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati) dell'Unione Europea. Il GDPR ha introdotto standard severi per la raccolta e il trattamento dei dati personali, fornendo ai cittadini dell'Unione un maggiore controllo sui propri dati e aumentando la responsabilità delle organizzazioni nel garantire la privacy e la sicurezza dei dati. Questa evoluzione normativa rappresenta un passo significativo verso una maggiore protezione degli utenti nell'ambiente digitale.
    • Nel nostro ordinamento, esiste un diritto a non essere riconosciuti esclusivamente sulla base della nostra identità digitale. Ciò implica che le persone non debbano essere ridotte alla loro presenza online o ai dati che li identificano in modo univoco, promuovendo un approccio più rispettoso e multidimensionale nei confronti dell'identità individuale.
    • Il divieto di profilazione limita l'utilizzo di dati personali per definire il profilo o la personalità dell'interessato in contesti più delicati, come quelli che coinvolgono il giudizio di un giudice o le decisioni di un'amministrazione pubblica. Questo provvedimento è concepito per proteggere gli individui da interpretazioni inaccurati o da decisioni che potrebbero essere basate su un'analisi fuorviante dei dati, garantendo così la giustizia e l'equità nei processi decisionali che li riguardano.

    Diritto alla riservatezza

    • Il diritto alla riservatezza è nato nella tradizione anglosassone e si è affermato in Italia nel 1975, con una sentenza che lo riconduce agli articoli 2 e 3 della Costituzione.
    • La Convenzione di Schengen prevede che, in cambio della libera circolazione di persone, anche le informazioni su queste possano circolare liberamente tra i corpi di polizia dei Paesi membri.
    • Nel 1996 è stata approvata in Italia la Legge sulla Privacy, modificata più volte fino al 2016, quando è entrato in vigore il GDPR, che regola la riservatezza dei dati in tutta l'Unione Europea, incluso l'Italia.
    • Un dato personale è considerato materia pericolosa, con l'onere della prova a carico del responsabile del trattamento.
    • I dati registrati sui dispositivi mobili, come la rubrica, non sono considerati dati personali in quanto destinati ad uso strettamente personale.

    Diritto d'immagine

    • Il diritto all'immagine costituisce un importante aspetto della tutela della personalità, in quanto riconosce a ciascun individuo la possibilità di controllare la propria rappresentazione visiva. Questo diritto non solo consente alla persona di essere vista secondo le proprie scelte, ma mette altresì in evidenza il rispetto per la dignità e l'identità individuale.
    • La sua applicazione si manifesta in vari contesti, in cui il diritto di mostrare sé stessi può o meno essere esercitato. Dall'altro lato, il diritto di impedire l'uso non autorizzato delle proprie immagini da parte di altri rappresenta una protezione essenziale per evitare sfruttamenti dannosi o ingannevoli delle proprie sembianze.
    • Questo diritto si estende non solo alle fotografie, ma anche a forme artistiche come le caricature e le maschere sceniche, in cui l'immagine della persona viene reinterpretata o alterata, richiedendo quindi una gestione attenta alle norme vigenti.
    • È fondamentale notare che, nella gerarchia dei diritti, il diritto all'immagine prevale sul diritto d'autore relativo al ritratto, indicando l'importanza della volontà del soggetto ritratto rispetto alle creazioni artistiche che lo rappresentano.

    Limiti al diritto d'immagine

    • La notorietà della persona ammette la divulgazione dell'immagine anche senza consenso quando sussiste un effettivo interesse pubblico ad una più completa informazione e conoscenza della persona o quando serve per scopi culturali (scientifici, didattici o artistici).
    • La finalità di lucro è esclusa.
    • La necessità di giustizia e polizia consente la pubblicazione dell'immagine, ma con rigore, dando prevalenza all'interesse degli organi di polizia sulla curiosità del pubblico.
    • Fatti, cerimonie, avvenimenti pubblici o di interesse pubblico esigono che l'immagine sia contestualizzata e non utilizzata in modo scorretto e tendenzioso.
    • La divulgazione dell'immagine altrui senza consenso ha limiti insuperabili relativi alla dignità (onore, decoro, reputazione).
    • La divulgazione è vietata se lede la dignità di una persona, come nel caso di deformazioni delle sembianze, scelta scorretta di luoghi o modi di esposizione, ecc.

    Leggi sul diritto d'autore - Immagini

    • L'articolo 96 del Codice Civile (c.1) vieta la diffusione di ritratti senza il consenso della persona ritratta.
    • L'articolo 97 prevede eccezioni a questo divieto, come la notorietà pubblica, l'esercizio di un ufficio pubblico, le esigenze della giustizia o della polizia, gli scopi scientifici, didattici o culturali e i fatti, avvenimenti e cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.
    • La riproduzione di immagini che rechino pregiudizio all'onore, alla reputazione o anche al decoro della persona ritrattata rimane comunque vietata.

    Diritto ad essere informati e ad informarsi

    • L'articolo 21 della Costituzione, riguardante la libertà di manifestazione del pensiero, è soggetto a un'evoluzione interpretativa in ragione dei cambiamenti tecnologici, politici e sociali.

    • Due problemi:

      • Definire categorie concettuali precise

    • Grado di tutela che le diverse categorie hanno in base alla costituzione

      Sent. 105/72: distinzione fra

      • Lato attivo dell'informazione, vera e propria libertà di dire e divulgare notizie, opinioni e commenti
      • Lato passivo, interesse generale indirettamente protetto dall'art. 21, che indica pluralità di fonti di informazione, libero accesso alle medesime, assenza di ingiustificati ostacoli alla circolazione

    Se fai parte di una collettività hai un dovere di informarti sulle regole che vigono in quella società. Hai un dovere verso gli altri di conoscerle. La legge ti punisce se non rispetti questo dovere.

    Se è vero che c'è un dovere di essere informati, esiste anche un dovere dello stato di provvedere all'informazione puntuale sulle leggi che si approvano, usando anche dei professionisti dell'informazione. Se esiste il dovere di informarci da parte degli organi di informazione è incerto quale tipo di diritto abbiamo noi. Nessuno è mai riuscito a dirlo con chiarezza.

    Dagli anni 90 a oggi si ha avuto una progressiva apertura dell'informazione in mano alle istituzioni pubbliche. I privati, invece, hanno la riservatezza e il segreto. L'accesso alle informazioni nei confronti degli altri privati non succede. Questo sta diventando un problema perché gran parte del potere è in mano ai privati, come Google, che hanno in mano tutta la nostra conoscenza.

    Dal 1990 in Europa abbiamo progressivamente dischiuso le informazioni e si è creato un accesso pensato solo per persone che avevano un interesse speciale in quell'interesse specifico. Ciascuno di noi ha diritto ad avere tutte le informazioni che vuole dalle istituzioni pubbliche italiane, tranne le informazioni coperte da segreto e le informazioni che potrebbero svelare aspetti di riservatezza di altre persone. Questo è il cosiddetto accesso civico, messo in piedi nel 2016 per combattere la corruzione.

    Diritto all'Identità Personale

    • Il diritto all'identità personale garantisce a ogni individuo di essere descritto in modo preciso, evitando inesattezze che distorcano la propria personalità agli occhi del pubblico.
    • Questo diritto opera in due direzioni: positiva (attribuzione di ciò che si è e si è detto/fatto) e negativa (non attribuzione di caratteri e pensieri non propri).
    • È un diritto fondamentale non esplicitamente presente in Costituzione, ma tutelato dall'art. 2, che protegge i diritti inalienabili della persona anche oltre quelli scritti nella Costituzione.
    • Si traduce in due prospettive:
      • Positiva: vedendosi rappresentati nella complessità del proprio pensiero, con la vera identità nella vita di relazione.
      • Negativa: non vedendosi attribuire elementi non propri, senza offuscare o alterare il proprio patrimonio intellettuale, ideologico, politico, etico, religioso, professionale, sia già mostrato o destinato ad apparire.
      • Il diritto all'identità personale implica la pretesa al rispetto della nostra proiezione sociale, di ciò che abbiamo dimostrato di essere nella società.

    Diritto all'Identità Personale Digitale

    • L'identità non è solo fisica, ma anche digitale, raddoppiando l'importanza del rispetto della nostra identità nel web.
    • In rete possiamo essere identificati con una foto, una frase, un'informazione.
    • La legislazione sull'identità digitale è consistente con lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) come principale strumento.
    • Il DPCM del 24 ottobre 2014 definisce l'identità digitale come la rappresentazione informatica della corrispondenza biunivoca tra un utente e i suoi attributi identificativi, verificata tramite i dati raccolti e registrati digitalmente.
    • La tutela giuridica si articola in due profili:
      • Protezione della reputazione digitale: tutela e protezione dei nostri profili e dati.
      • Sicurezza informatica: identificazione, autenticazione e autorizzazione.
    • Il diritto a essere rappresentati correttamente include anche il diritto a mantenere riservate alcune informazioni e a non diffonderle.

    Diritto alla Riservatezza

    • In passato, il diritto alla riservatezza non era percepito come importante in Italia, a differenza della tradizione anglosassone dove nasce come il diritto di essere lasciati in pace.
    • La Costituzione italiana tutela la corrispondenza, proteggendo sia chi scrive che chi riceve.
    • Il diritto alla riservatezza si estende oltre le norme penali e la posta, riconosciuto giuridicamente nel 1975, tutelando situazioni e vicende personali e familiari anche al di fuori del domicilio domestico, se non hanno un interesse socialmente apprezzabile per i terzi.

    Diritto d'Immagine

    • Il diritto d'immagine protegge la rappresentazione visiva di una persona, limitando la sua diffusione e utilizzo senza il consenso.
    • Il trattato di Schengen, che consente la libera circolazione di persone tra i paesi firmatari, ha istituito una misura di sicurezza che prevede la libera circolazione delle informazioni sulle persone tra i corpi di polizia.
    • Ogni paese ha l'obbligo di legiferare sul trattamento dei dati, definendo modalità e limiti di circolazione e trattamento delle informazioni.
    • La necessità di giustizia e polizia che consente la pubblicazione di immagini deve essere individuata con rigore, dando priorità all'interesse degli organi di polizia rispetto alla curiosità del pubblico.
    • Fatti, cerimonie, avvenimenti pubblici o di interesse pubblico richiedono che l'immagine sia:
      • Contestualizzata all'evento.
      • Non utilizzata in modo scorretto o tendenzioso.

    Limiti al Diritto d'Immagine

    • Il consenso per la diffusione di un'immagine è implicito quando ci si mette in posa per una foto.
    • La divulgazione dell'immagine altrui senza consenso ha limiti insuperabili legati alla dignità (onore, decoro, reputazione):
      • Deformazione delle sembianze è vietata, ad eccezione della satira.
      • I luoghi e i modi di esposizione non possono essere scelti arbitrariamente.
      • La vita privata, l'identità personale e politica sono tutelate.

    Leggi sul Diritto d'Autore - Immagini

    • L'art. 96 del Codice civile vieta l'esposizione, riproduzione o commercializzazione di ritratti (foto, caricature) senza il consenso della persona ritratta, salvo eccezioni.
    • L'art. 97 prevede che non è necessario il consenso per la riproduzione dell'immagine se giustificata da:
      • Notorietà o carica pubblica.
      • Necessità di giustizia o polizia.
      • Scopi scientifici, didattici o culturali.
      • Fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico svoltisi in pubblico.
    • L'esposizione o la commercializzazione del ritratto non è consentita se danneggia l'onore, la reputazione o il decoro della persona ritratta.

    Diritto ad essere Informati e ad Informarsi

    • L'art. 21 della Costituzione garantisce la libertà di manifestazione del pensiero, compresa la libertà di informazione, ma non esplicita il diritto ad essere informati.
    • La Corte Costituzionale ha distinto tra:
      • Lato attivo dell'informazione: libertà di dire e divulgare notizie, opinioni e commenti.
      • Lato passivo dell'informazione: interesse generale indirettamente tutelato dall'art. 21 riguardante la pluralità di fonti, il libero accesso e l'assenza di ostacoli alla circolazione.
    • È più difficile tutelare chi legge le informazioni, ovvero il diritto ad essere informati.

    Dovere di Informarsi

    • La sentenza della Corte Costituzionale n. 364/1988 afferma che ogni ordinamento giuridico prevede che l'ignoranza della legge non costituisca scusa.
    • Questa sentenza introduce il concetto di dovere di informarsi: ogni individuo ha il dovere di conoscere le regole della società di cui fa parte.
    • Il dovere di informarsi è correlato a un dovere da parte dello Stato di garantire un'informazione puntuale sulle leggi approvate, anche attraverso professionisti dell'informazione.
    • Non è chiaro quale tipo di diritto abbia il cittadino rispetto al dovere di informarsi da parte degli organi di informazione.

    Diritto di Informarsi, di Ricercare le Informazioni

    • Questo diritto non è esplicitamente contemplato nella Costituzione italiana.
    • L'Unione Europea ha emanato un regolamento che regola la vendita di eventi, mediando tra il diritto alla concorrenza e il diritto ad essere informati.
    • La vendita di eventi è consentita, ad eccezione di una lista di eventi specifici, che varia da paese a paese. In Italia sono inclusi:
      • Partite nazionali di calcio.
      • Competizioni olimpiche con la partecipazione di atleti italiani.
      • Festival di Sanremo.
    • Sono consentiti highlights e radiocronache per gli eventi esclusi dalla lista.
    • La mediazione si concentra su questo punto.

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