Contrattura Capsulare e Valutazione

Contrattura Capsulare

• È una complicazione che si verifica dopo l'impianto di dispositivi protesici nel corpo.
• Il sistema immunitario forma una capsula di tessuto fibroso attorno al dispositivo, simile a una cicatrice.
• Questa capsula ha una funzione protettiva, ma può ispessirsi e comprimere il dispositivo impiantato, causando disagio o dolore.
• La collocazione sottomuscolare dell'impianto riduce la probabilità di contrattura.
• Ciò potrebbe essere dovuto all'azione di massaggio del muscolo sulla protesi, disorganizzando le fibre della capsula.
• Superfici testurizzate favoriscono una distribuzione casuale delle fibre, riducendo il rischio di contrattura rispetto alle superfici lisce.

Gradi di Valutazione

• La scala di Bostwick e Regnoù è una valutazione soggettiva della contrattura:
  • Primo grado: Capsula presente, nessun cambiamento evidente nel dispositivo.
  • Secondo grado: Leggere rigidità del dispositivo.
  • Terzo grado: Consistenza dura, contrattura più significativa.
  • Quarto grado: Consistenza dura e dolore percepito dal paziente.

Cause e Teorie

• La causa precisa della contrattura non è nota con certezza.
• L'ipotesi più accreditata collega la minore probabilità di contrattura alla collocazione sottomuscolare dell’impianto.
• Il collocamento sottomuscolare solleva il muscolo grande pettorale, coprendo la protesi.
• L'azione di massaggio del muscolo sulla protesi potrebbe contribuire a disorganizzare le fibre della capsula.
• Una superficie testurizzata contribuisce ad una miglior distribuzione delle fibre.

Trattamento e Profilassi

• Lo Zafirlukast, un inibitore dei leucotrieni, è risultato efficace nella prevenzione e nel trattamento iniziale della contrattura, secondo uno studio del 2005.
• La sua efficacia diminuisce in presenza di una contrattura strutturata.

Collocazione Sottomuscolare: Vantaggi e Svantaggi

• Vantaggi: Riduce la probabilità di contrattura capsulare.
• Svantaggi:
  • Dolore post-operatorio più intenso per lo stretching muscolare.
  • Maggiore possibilità di rotazione dell'impianto (soprattutto in impianti anatomici), prevenibile con un’attenta disinserzione delle fibre muscolari sternali.
  • Possibilità di 'iperanimzione' (dislocazione infero-laterale) durante contrazioni intense.

Impianti Double Plane

• L'impianto "double plane" è una collocazione parzialmente sottomuscolare.
• Il muscolo è tagliato in tre modi diversi (Tipo I, II e III) per la copertura migliore di tutta la protesi.
• La copertura sottomuscolare è presente principalmente sulla parte superiore dell'impianto.
• L'impianto inferiore è coperto dalla ghiandola mammaria, che contribuisce alla forma finale del seno.

Mastoplastica Additiva e Considerazioni sull’Impianto

• Esempi di procedure di mastoplastica additiva mostrano diversi accessi chirurgici, con cicatrici più o meno visibili.
• Fattori da considerare nella scelta dell’impianto:
  • Attività fisica.
  • Allattamento.
  • Screening diagnostici (mammografie).

Problemi correlati a Protesi Mammarie

• L'immunità e il rischio di cancerizzazione correlati alle protesi sono stati considerati e trattati.
• Possibilità di ematomi e sieromi, accumuli di sangue o liquido attorno alla protesi.
• Rischio di trasudazione dal contenuto protesico (ridotto in materiali moderni).