Cartilagine e Osteoartrite - Principi e Terapie

La più comune patologia articolare degenerativa, causa principale di disabilità in età avanzata.

Patologie che danneggiano le articolazioni con il tempo, come l'osteoartrite.

Identificare indicatori per distinguere le problematiche articolari nelle fasi iniziali.

Processi chimici all'interno delle cellule della cartilagine (condrociti).

Tecnologie che aiutano a rigenerare o riparare i tessuti danneggiati.

Pezzo di cartilagine e osso staccatosi dall'articolazione.

Liquido che lubrifica le articolazioni.

Approccio medico per riparare i tessuti danneggiati, con tecniche meno invasive.

Tipo di cartilagine più diffuso, riveste le superfici articolari e altre strutture, con matrice extracellulare ricca di collagene tipo II e proteoglicani.

Struttura che circonda le cellule della cartilagine, composta da una componente fibrosa (collagene) e una amorfa (proteoglicani e acido ialuronico).

Proteina fibrosa principale nella matrice extracellulare della cartilagine ialina.

Complexi molecolari nella matrice extracellulare che legano grandi quantità di acqua, influenzando la consistenza della cartilagine.

Processo di sviluppo e differenziamento delle cellule condrocitiche in cartilagine.

Tipo di cartilagine con maggiore elasticità rispetto alla ialina, utilizzata per strutture che devono sopportare forze.

Sistemi che ricreano condizioni ideali per far diventare cellule in cartilagine (Tissue Engineering).

Tecnica che combina biomateriali e cellule per creare tessuti, organo e rigenerare parti lesionate.

Cartilagine molto resistente e poco comprimibile, ricca di grossi fasci di collagene di tipo I, predominante

Un tipo di collagene che compone la matrice della cartilagine fibrosa.

Parte non cellulare del tessuto connettivo che include proteoglicani e altre sostanze.

Articolazioni per continuità, dove le ossa sono saldate da tessuto fibroso o fibrocartilagineo.

Articolazioni complesse che consentono ampi movimenti, spesso contenenti la cartilagine articolare.

Strutture che uniscono le ossa dello scheletro, con vari gradi di mobilità.

La membrana che 'sigilla' l'articolazione, creando un ambiente chiuso e con liquido sinoviale.

La zona sottostante la cartilagine, che può essere coinvolta in processi patologici.

L'interno della capsula sinoviale, che produce il liquido sinoviale e contiene cellule staminali.

Cellule staminali che si trasformano in condrociti, responsabili della crescita della cartilagine.