Calligrafia italiana del Trecento
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Calligrafia italiana del Trecento

La produzione grafica italiana del Trecento, caratterizzata da tendenze legate alla tradizione carolina. La scrittura gotica e la sua evoluzione.

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Questions and Answers

La semigotica è una scrittura inventata da Francesco Petrarca.

False

La produzione grafica italiana del Trecento è stata influenzata dalla tradizione gotica.

False

Francesco Petrarca ha scritto una lettera a Giovanni Boccaccio sulla critica delle scritture gotiche.

True

La scrittura carolina è caratterizzata da elementi ornamentali.

<p>False</p> Signup and view all the answers

Il Vat.lat. 11559 è un manoscritto del XIII secolo.

<p>False</p> Signup and view all the answers

La mercantesca è una scrittura derivata dalla cancelleresca.

<p>True</p> Signup and view all the answers

Francesco Petrarca ha lodato la scrittura gotica per la sua eleganza.

<p>False</p> Signup and view all the answers

La semigotica è una scrittura che combina elementi gotici e carolini.

<p>True</p> Signup and view all the answers

Giovanni Boccaccio è stato uno scrittore gotico.

<p>False</p> Signup and view all the answers

Francesco Petrarca ha propugnato una scrittura libraria fondata sull'imitazione della minuscola gotica.

<p>False</p> Signup and view all the answers

Study Notes

La produzione grafica del Trecento

  • La produzione grafica italiana del Trecento fu influenzata dalle tradizioni carolina, con strumenti scrittori come la punta non mozza o mozza al centro e dalla rotondità della gotica locale.
  • La spazieggiatura ariosa e lo slancio delle aste furono caratteristiche di questo periodo.

La semigotica e Francesco Petrarca

  • La semigotica era un tipo di scrittura sviluppata dal medesimo tipo di scrittura usuale della cancelleresca e mercantesca.
  • Francesco Petrarca amava questa scrittura e la usò per le proprie glosse e anche per interi codici.
  • La semigotica era già presente nel Vat.lat. 11559, con il poema Pharsalia di Lucano, copiato nel 1305.

L'influenza di Francesco Petrarca sulla cultura grafica

  • Francesco Petrarca ebbe un'influenza determinante nell'avvio di una nuova cultura grafica, sviluppando una precisa e consapevole polemica contro la cultura grafica del suo tempo.
  • Nelle sue lettere a Giovanni Boccaccio, Petrarca criticò le scritture gotiche, ritenute esageratamente artificiose e difficili da leggere.
  • Petrarca lodò la sobrietà, la chiarezza, l'eleganza e la semplicità della scrittura carolina e enunciò i principi teorici per la nuova scrittura libraria.
  • La sua scrittura libraria era fondata sull'imitazione della minuscola carolina, semplice e chiara, corretta ortograficamente.

I codici annotati da Petrarca

  • Sono rimasti circa sessanta codici annotati o interamente trascritti da Petrarca.
  • La sua scrittura testuale nella semigotica divenne spaziosa, elegante ed equilibrata, come nell'autografo del Canzoniere del Vat.lat. 3195.
  • La sua scrittura di glossa raggiunse notevoli livelli di armonia e di eleganza, come nel Vat.lat. 2193.

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