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Questo tipo di apprendimento si basa su un'intuizione improvvisa che permette di risolvere un problema. In breve, si tratta di un processo cognitivo che implica un ragionamento e la formulazione di strategie.

Questo tipo di apprendimento implica la riorganizzazione degli elementi in una situazione problematica, rendendola più chiara e mostrando i tratti essenziali per la sua risoluzione.

L'insight permette alla mente di selezionare e organizzare le informazioni in base a determinati obiettivi, rendendo possibile l'apprendimento.

Wolfgang Köhler ha studiato l'apprendimento per insight negli scimpanzé, osservando come questi animali risolvevano problemi utilizzando oggetti a loro disposizione (ad esempio, le casse per raggiungere i frutti).

Köhler era membro della scuola della Gestalt, che si occupava dello studio della percezione visiva, del pensiero e del funzionamento della mente nell'apprendimento.

Gli scimpanzé di Köhler, inizialmente, cercavano goffamente di raggiungere i frutti posti in alto. Successivamente, però, hanno utilizzato le casse per raggiungere il loro obiettivo, dimostrando l'apprendimento per insight.

L'apprendimento per insight è alla base di molte scoperte scientifiche e tecnologiche. Combinando elementi in modo nuovo e creativo, si possono ottenere risultati sorprendenti.

La capacità di ricordare una sequenza di numeri in ordine.

Ripetere gli stimoli nello stesso ordine in cui sono stati percepiti.

Ricordare gli stimoli senza un ordine specifico.

Il limite medio della memoria a breve termine per il numero di elementi che possiamo ricordare.

La deviazione dalla media del Digit Span, generalmente +2 o -2.

Ricordare una sequenza di numeri in ordine inverso.

Metodi per ricordare le informazioni, come focalizzarsi sulle parole iniziali o finali.

Utilizzare più strategie contemporaneamente, potenzialmente causando confusione.

Il fenomeno per cui si ricordano più facilmente i primi e gli ultimi elementi di un elenco.

La conoscenza delle proprie abilità di memoria e delle strategie che si utilizzano.

Non si tratta di una copia passiva di ciò che è stato appreso, ma di una nuova costruzione neuronale.

La caratteristica dello stimolo neuronale che influenza il ricordo.

Il ricordo viene confrontato e integrato con ciò che già sappiamo.

Non è un semplice deposito di informazioni, ma un sistema dinamico che si modifica continuamente.

Metafora antica che non descrive la complessità del sistema di memoria.

Tecniche che permettono di osservare l'attività cerebrale durante diversi tipi di memoria, come il richiamo seriale e quello libero, e come queste attività si differenziano tra soggetti sani e con lesioni.

Un compito semplice utilizzato per studiare la memoria, che implica il riconoscimento di stimoli tra diverse opzioni.

Rappresenta la progressiva perdita di informazioni memorizzate nel tempo.

Psicologo che ha studiato la curva dell'oblio usando liste di sillabe senza senso, per misurare la memoria meccanica.

Il primo processo della memoria, che permette di ‘etichettare’ le informazioni che arrivano al cervello.

Il processo che mantiene le informazioni nella memoria e le trasferisce alla memoria a lungo termine.

La capacità di ricordare le informazioni quando ne abbiamo bisogno, fondamentale per la memoria.

La perdita di informazioni memorizzate nel tempo, parte integrante del funzionamento della memoria.

Una perdita di memoria causata da un trauma psicologico.

Il primo stadio della memoria, dove le informazioni rimangono per pochi secondi.

Parte della memoria sensoriale che elabora informazioni visive.

Parte della memoria sensoriale che elabora informazioni uditive.

La memoria che mantiene le informazioni attive per un breve periodo.

La memoria che conserva le informazioni per periodi di tempo estesi.

Le connessioni tra neuroni che creano un'immagine mentale.

Nel contesto della memoria, quando un'informazione interferisce con il recupero di un'altra, rendendola più difficile da ricordare. Questo fenomeno è evidente nella Curva di posizione seriale, dove gli elementi al centro della lista subiscono interferenze da parte degli elementi vicini.

La quantità di informazioni che la memoria può trattenere. La memoria a breve termine ha una capacità limitata, mentre la memoria sensoriale ha una capacità molto ampia.