Biodiversità e Conservazione Vegetale

La fermentazione a bassa temperatura (4-12 °C) produce birre chiare e secche come le lager, mentre la fermentazione ad alta temperatura (15-25 °C) produce birre più corpose e alcoliche come le trappiste.

L'orzo è il principale ingrediente della birra, da cui si ottiene il malto attraverso macerazione ed essiccazione.

La birra viene prodotta attraverso un processo che comprende diverse fasi: macinatura, ammostamento, filtrazione, bollitura, centrifuga, raffreddamento, fermentazione, maturazione, imbottigliamento o infustamento.

Il luppolo contribuisce all'amaro e all'aroma della birra. Viene aggiunto durante la bollitura e conferisce anche proprietà antisettiche.

L'olivo, appartenente alla famiglia delle oleacee, comprende diverse specie e sottospecie come l'Oleaster selvatico, diffuso nel Mediterraneo. L'Italia, insieme a Spagna e Grecia, è uno dei maggiori produttori di olive.

I nutrienti fondamentali per la vite sono Azoto (N), Fosforo (P), Potassio (K), Zolfo (S), Rame (Cu) e Zinco (Zn).

L'azoto (N) favorisce la crescita veloce della vite e la produzione di foglie rigogliose.

Il fosforo (P) è importante per lo sviluppo delle radici, la fioritura e la maturazione dei frutti. Influisce anche sul profumo e sulla conservazione del vino.

Il potassio (K) aumenta il grado zuccherino dell'uva, influenzando la qualità del vino.

Lo zolfo (S) è coinvolto nell'aroma dell'uva, conferendole un profumo tipico di pompelmo.

Rame (Cu) e Zinco (Zn) influenzano l'aroma del vino, conferendogli note di rosa.

Il calcio (Ca) è importante per la qualità del vino, soprattutto nei vini pregiati prodotti in terreni calcarei.

La vite è un arbusto legnoso con radici, tronco o ceppo, branche, cordoni, tralci, germogli, polloni, gemme e frutti.

Gli elementi indipendenti che collegano le radici alle branche di un albero di ulivo.

I falsi frutti sono strutture vegetali che si sviluppano dall'infiorescenza (fiore) e non dall'ovario, come ad esempio la mora, il fico e la fragola.

La fioritura dell'ulivo, caratterizzata da un asse centrale con uno o più fiori.

Il pomo è un tipo di frutto carnoso in cui la parte commestibile è il ricettacolo, mentre il vero frutto (cioè l'ovario) è il torsolo.

Il tipo di impollinazione che avviene tramite l'azione del vento.

La drupa è un frutto carnoso con un solo seme legnoso al suo interno. Esempi di drupe sono la pesca, la ciliegia e l'albicocca.

La fase in cui il frutto dell'ulivo cambia colore, indicando l'inizio della maturazione.

La bacca è un frutto carnoso con più semi all'interno. Esempi di bacche sono il pomodoro e l'uva.

Un tipo di raccolta di olive effettuata manualmente, con un pettine meccanico che scuote i frutti dall'albero.

Il seme è la parte della pianta che contiene l'embrione e le riserve nutritive necessarie per la germinazione.

La cultivar di ulivo caratterizzata da un alto contenuto di polifenoli.

Il fenotipo è l'aspetto esteriore di un organismo, che è dato dall'interazione tra il genotipo (informazione genetica) e l'ambiente.

Il terroir è un concetto che si applica ai prodotti agricoli, soprattutto al vino, e indica l'influenza unica di un luogo sulla produzione. Il terroir include fattori come il suolo, il clima e le pratiche agricole.

Un olio extra vergine di oliva di alta qualità richiede una raccolta al momento giusto e un processo di estrazione delicato.

Il terroir è un fattore chiave per la produzione di prodotti agricoli unici, come il vino. Significa che il luogo dove si coltivano le piante influenza il sapore, l'aroma e le caratteristiche del prodotto finito.

Il Girasole (Helianthus annus) è una pianta resistente alla siccità, che produce un olio ricco di grassi polinsaturi.

La capacità di un lievito di precipitare sul fondo del fermentatore, dipende dal tipo di lievito utilizzato.

La percentuale di zuccheri che sono stati metabolizzati dai lieviti durante la fermentazione, rispetto alla quantità iniziale di zuccheri presenti.

Birre aromatiche ottenute aggiungendo frutta durante il processo di produzione, spesso con radici nelle tradizioni birrarie belghe.

Fase della produzione della birra in cui avviene la miscelazione degli ingredienti e la conversione dell'amido in zuccheri, controllando anche il pH. Si svolge in sala cottura a temperature tra 35 e 78 °C per circa 1,5-3 ore.

Fase di riposo della birra a basse temperature (5-10 settimane) che permette di ottenere una birra limpida e bilanciata nei sapori.

Pianta perenne, rizomatosa e lianosa della famiglia delle Cannabacee, con radici fittonanti inizialmente che si ramificano in radici avventizie. Presenta foglie cuoriformi o lobate e fiori dioici: maschili con 5 tepali e 5 stami, femminili con cono che sviluppa strobili contenenti luppolina.

Le varietà botaniche di luppolo si differenziano per rizomi, germogli, foglie, coni e altre caratteristiche agronomiche. Si distinguono per il colore delle gemme, i germogli, le foglie e i coni.

I luppoli si classificano in base al loro contenuto di alfa acidi. Sono utilizzati per conferire amaro, aroma o entrambi alla birra. Esistono più di 300 varietà di luppolo.

Una piccola botte di legno da 225 litri utilizzata per l'invecchiamento del vino. Il processo di invecchiamento in barrique dona al vino aromi terziari (come vaniglia, caffè, cioccolato, tabacco e caramello) e contribuisce ad ammorbidire i tannini.

La filossera è un insetto che attacca le radici delle viti. Per questo, si usa un portinnesto di viti americane, più resistenti a questo parassita, per innestarci sopra la vite europea di qualità.

La marza è un pezzo di legno di un anno, prelevato da una vite sana in riposo vegetativo, che viene innestato su un portinnesto di viti americana.

Sono metodi di potatura che si differenziano per la forma e l'altezza della vite. L'obiettivo è ottimizzare la sostenibilità della coltura, la produzione e la qualità del vino.

La potatura è un'operazione fondamentale per la vite. Si effettua in inverno e serve per controllare lo sviluppo della pianta e la produzione di uva. Esistono diversi tipi di potatura: corta, lunga e mista.

La vendemmia è il periodo della raccolta dell'uva. Le operazioni di vendemmia si svolgono in autunno e variano a seconda del tipo di uva e del metodo di coltivazione.

La viticoltura è l'insieme delle attività necessarie per la coltivazione della vite. La qualità del vino dipende da diversi fattori: il tipo di vitigno, il clima, il suolo, l'annata, la sanità della vite, il carico di uva.

Gli zuccheri prodotti dalla fotosintesi delle foglie si spostano ai grappoli e influenzano la maturazione dell'uva. Le varietà di vite sono identificate per la loro capacità di produrre specifici tipi di vino (bianco, rosso, spumante).