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Processo di misurazione della temperatura corporea tramite un termometro, come quello graduato in scala Celsius.

Sistema di misurazione della temperatura in cui 0°C corrisponde al punto di fusione del ghiaccio e 100°C al punto di ebollizione dell'acqua.

Dolore di recente insorgenza e con probabile durata limitata.

Dolore che persiste oltre il tempo normale di guarigione.

Numero di atti respiratori (inspirazione ed espirazione) al minuto.

Frequenza respiratoria superiore ai 20 atti al minuto nell'adulto.

Frequenza respiratoria inferiore ai 12 atti al minuto nell'adulto.

Processo di scambio gassoso (ossigeno e anidride carbonica) facilitato dalla ventilazione (inspirazione ed espirazione).

Sistema impiantabile costituito da un contenitore (reservoir) sottocutaneo e un catetere in vena.

Cateteri inseriti in una vena periferica (es. basilica, cefalica) fino alla vena cava superiore, per terapia a medio termine.

Catetere venoso utilizzato per 4 settimane, inserito come il PICC in vene periferiche.

Processo che include valutazione, cura e sostituzione delle medicazioni, disinfezione e sostituzione dei set di somministrazione.

Problemi che si presentano subito dopo l'inserimento, come pneumotorace, emotorace, sanguinamenti ed ematomi.

Problemi che compaiono dopo un periodo di tempo, come dislocazione, occlusione e lesioni cutanee.

Sintomi come rossore, edema, secrezioni, dolore e difficoltà nell'infusione.

Somministrazione di nutrienti direttamente nello stomaco o nell'intestino tramite sonde, per pazienti che non possono alimentarsi oralmente.

Nutrizione enterale in cui è possibile fornire nutrienti tramite alimenti supplementari.

Nutrizione enterale in cui gli alimenti non sono sufficienti e i nutrienti devono essere forniti tramite sondino.

Difficoltà di deglutizione causata da un'ostruzione fisica nel tratto digestivo superiore, spesso dovuta a tumori.

Difficoltà di deglutizione dovuta a problemi neurologici o di motilità delle prime vie digestive.

Tubo flessibile inserito nel naso per raggiungere lo stomaco, usato per somministrare nutrienti o drenare contenuto gastrico.

Controllo di parametri come peso, distensione addominale, stato di coscienza, rumori intestinali, nausea e pervietà nasali prima dell'inserimento del sondino.

Misurazione che include distanza dal naso al lobo dell'orecchio al processo xifoideo per determinare la lunghezza del sondino adatto al paziente.

Posizione del corpo disteso sulla schiena con la testa e le gambe allineate.

Verifica se la persona è cosciente o meno, chiamandola a voce alta e scuotendola energicamente.

L'aria può passare liberamente dal naso e dalla bocca ai polmoni

Sollevare la testa all'indietro usando una mano sulla fronte e l'altra sotto il mento.

Oggetti che ostruiscono le vie respiratorie, come cibo o liquidi.

Posizione che permette la respirazione libera e previene il soffocamento.

Verifica della respirazione osservando il torace, ascoltando la respirazione e sentendo l'aria.

Pratica di rianimazione che combina respirazioni artificiali e compressioni toraciche.

Iniezione di un piccolo volume (0.01-0.05 ml) di farmaco nello strato intradermico della pelle.

Avambraccio anteriore, schiena, parte superiore del torace.

Calibro 25-27G, lunghezza 1.2 cm.

Iniezione nel tessuto sottocutaneo, assorbimento rapido (15-30 minuti).

Addome, muscolo deltoide, vasto-laterale, dorso-gluteale, zona sopra e sotto scapolare.

Calibro 25G, lunghezza 1.27-1.58 cm.

Iniezione in un muscolo, assorbimento rapido e completo.

Quadrante superiore del gluteo, sito d'iniezione intramuscolare, ma vicino a nervi e vasi.

La vittima deve essere sdraiata sulla schiena (posizione supina) durante la somministrazione di ventilazione artificiale.

Insufflare aria nei polmoni della vittima attraverso il naso, la bocca o lo stoma, per aiutarla a respirare.

Tecnica di emergenza che combina compressioni toraciche e ventilazioni artificiali per mantenere il flusso sanguigno e l'ossigenazione del cervello in caso di arresto cardiaco.

Dispositivo che eroga una scossa elettrica al cuore per ripristinare un ritmo cardiaco normale.

Defibrillatore Automatico Esterno, dispositivo facile da usare che analizza il ritmo cardiaco e guida l'operatore nella procedura di defibrillazione.

Contattare il 112 per ottenere assistenza medica in caso di emergenza.

Per i bambini sotto l'anno, si effettuano 15 compressioni toraciche per ogni 2 ventilazioni.

Assicurarsi che nessuno sia a contatto con il paziente durante l'analisi del ritmo cardiaco e l'erogazione dello shock.