Anatomia Umana - Lezione 1 - PDF
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Università degli Studi di Napoli Federico II
Alessandro Arcucci
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Gli appunti trattano argomenti di anatomia umana, inclusi tipi di tessuto, organi cavi e pieni, regioni del corpo e terminologia anatomica. L'obiettivo è fornire un'introduzione a sistemi come il sistema locomotore e respiratorio, sottolineando dettagli strutturali e funzionali. L'autore è un professore dell'Università degli Studi di Napoli, e il documento è un'introduzione al corso.
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Prof. Alessandro Arcucci [email protected] DIPARTIMENTO DI SANITA’ PUBBLICA-II PIANO EDIFICIO 20 L'anatomia umana è la scienza che illustra l’architettura e la struttura dell’organismo umano PROGRAMMA Terminologia anatomica: regioni del corpo um...
Prof. Alessandro Arcucci [email protected] DIPARTIMENTO DI SANITA’ PUBBLICA-II PIANO EDIFICIO 20 L'anatomia umana è la scienza che illustra l’architettura e la struttura dell’organismo umano PROGRAMMA Terminologia anatomica: regioni del corpo umano e cavità corporee- piani e assi di riferimento, termini di posizione. Struttura degli organi cavi e degli organi pieni. Sistema locomotore: cranio, colonna vertebrale, gabbia toracica e scheletro degli arti sup. ed inf. –Articolazioni: Classificazione e tipi di movimento. Elementi costitutivi e strutture accessorie. Aspetti morfo-funzionali delle principali articolazioni, Articolazioni e muscolatura striata scheletrica, descrizione funzionale delle principali azioni muscolari. Sistema cardiocircolatorio: aspetti strutturali e funzionali degli organi e strutture che li costituiscono. Sistema respiratorio, Sistema digerente, Sistema urinario: aspetti strutturali e funzionali degli organi che li costituiscono Sistema endocrino e sistema linfatico :aspetti strutturali e funzionali degli organi e strutture che li costituiscono Sistema genitale: cenni sulle caratteristiche anatomo -funzionali degli apparati riproduttivi maschile e femminile Il sistema nervoso: concetti generali. Sistema nervoso centrale e sistema nervoso periferico (morfologia ed organizzazione del midollo spinale e dell’encefalo, i nervi spinali e cranici) - Il sistema nervoso autonomo (divisione simpatica e parasimpatica).. Testi consigliati: Anatomia per le lauree triennali e magistrali (II EDIZIONE) Montagnani-Macchiarelli Casa editrice IDELSON-GNOCCHI Seeley Anatomia Umana TESSUTI- ORGANI-APPARATI Tipi cellulari distinti e specializzati originano i tessuti I tessuti associandosi tra loro in maniera costante e ordinata danno luogo agli organi che da un punto di vista strutturale possono essere cavi o pieni INTRODUZIONE Nell’ organismo umano le cellule si associano e si organizzano per formare quattro tipi fondamentali di tessuto: tessuto epiteliale; tessuto connettivo; tessuto muscolare; tessuto nervoso; A loro volta, più tessuti si associano per formare gli organi che Infine si associano tra loro dando luogo a sistemi. Tessuti epiteliali Costituiti da lamine o ammassi di cellule unite da molecole di adesione e da strutture di giunzione, con scarsa matrice extracellulare; Le lamine epiteliali sono separate dal connettivo sottostante da un membrana basale; Gli epiteli di rivestimento sono tessuti non vascolarizzati, mentre la maggioranza è innervata per la presenza di numerose terminazioni nervose ; Funzioni: Rivestimento e protezione (epidermide); Assorbimento (epitelio intestinale e dei tubuli renali ); Secrezione (epiteli ghiandolari);epiteli sensoriali (epitelio olfattivo, epitelio gustativo, epitelio sensoriale dell’udito e dell’equilibrio); Tessuti epiteliali di rivestimento Tessuti epiteliali ghiandolari Tessuti epiteliali sensoriali SCAMBI METABOLICI CLASSIFICAZIONE EPITELI DI RIVESTIMENTO TIPI DI TESSUTO MUSCOLARE FIBRE MUSCOLARI E CONNETTIVO TESSUTO MUSCOLARE CARDIACO Permette i movimenti del corpo, mantiene la Prinicipale sistema regolatorio che riceve gli postura, produce il calore stimoli sensitivi, controlla i movimenti, i processi fisiologici, psicologici e le funzioni intellettive Fornisce protezione al corpo, regola la Fornisce protezione e supporto, permette i temperatura corporea, previene la perdita di movimenti, produce le cellule del sangue, acqua, produce i precursori della vitamina D conserva i minerali Sistema di regolazione che influenza il Trasporta sostanze nutrizie, prodotti del metabolismo, la crescita, la riproduzione ed metabolismo, gas ed ormoni altre funzioni fisiologiche Gioca un ruolo fondamentale nella difesa Permette lo scambio di ossigeno e anidride immunitaria, regola il bilancio dei fluidi tissutali carbonico tra il sangue e l'aria e regola il pH e permette l'assorbimento dei grassi a livello del sangue intestinale Pemette i processi meccanici e chimici della Elimina i prodotti di rifiuto dal sangue, regola il digestione, l'assorbimento dei nutrienti e pH del sangue e l'equilibrio idrico-salino l'eliminazione delle scorie Produce gli spermatozoi e gli ormoni che Produce gli ovociti ed e la sede dello sviluppo del influenzano le funzioni sessuali feto, produce il latte per il neonato, produce gli ormoni che influenzano le funzioni sessuali , LIMITI E REGIONI della parete FD-fianco destro Addominale anteriore ID-ipocondrio FS-fianco sinistro destro M-mesogastrio Is-ipocondrio Linea basisternale: linea sinistro che passa attraverso E -apigastrio l’unione dello sterno con il processo xifoideo. Linea sottocostale: tracciata a livello del margine inferiore dell’arcata costale. Linea basiliaca : linea che unisce le spine iliache. Se dal punto emiclaveare si IAD-regione tirano due linee obliquamente discendenti Inguino fino al tubercolo pubico si Addominale destra I- ipogastrio individuano nove regioni che aiutano a determinare la posizione dei vari organi IAD-regione addominali. Inguino Addominale sinistra TERMINOLOGIA ANATOMICA PIANI Piano sagittale: piano di simmetria, decorre in senso anteroposteriore, verticalmente, dividendo il corpo in due metà quasi simmetriche o antimeri Piano frontale: verticale, perpendicolare all precedente e parallelo alla fronte.Dividono il corpo in una parte anteriore(ventrale) e in una parte posteriore (dorsale) Piano orizzontale o trasversale: perpendicolare ai due precedenti e parallelo alla superficie di appoggio del corpo in stazione eretta TERMINI USATI PER DEFINIRE LA POSIZIONE Mediale-laterale: presi due punti , nello stesso antimero, il mediale è quello più vicino al piano sagittale mediano, il laterale quello più lontano; Anteriore (ventrale)- posteriore (dorsale) i punti (e quindi le strutture anatomiche) dell’uno saranno anteriori rispetto a quelli dell’altro; Superiore (craniale o rostrale)- inferiore (caudale): il significato di questi due termini è riferito a due punti o strutture anatomiche situati su due piani orizzontali; Superficiale-profondo: non è riferito ai piani anatomici ma ad una superficie (quasi sempre la cute); Prossimale –distale: aggettivi riferiti in genere a punti situati negli arti: sarà prossimale il punto più vicino all’attaccatura dell’arto con il tronco, distale il punto più lontano; Ipsolaterale (omolaterale)-controlaterale (eterolaterale): sono termini indicanti che un punto è situato rispettivamente nella stessa metà o antimero del corpo, oppure nella metà opposta rispetto a un punto di riferimento TERMINOLOGIA ANATOMICA CAVITA’ DEL CORPO Il mediastino MEDIASTNO Le due cavità pleuriche con i relativi polmoni occupano la maggior parte del torace lasciando libero uno spazio denominato mediastino, delimitato dalle due pleure parietali mediastiniche sui due lati, dallo sterno e dalle cartilagini costali in avanti, dai corpi delle vertebre toraciche Posteriormente, dall’apertura superiore del torace in alto e dal muscolo diaframma in basso. Un piano frontale che passi davanti alla trachea e ai bronchi lo divide in mediastino anteriore e posteriore. Mediastino Spazio connettivale mediano della cavità toracica, compreso tra gli spazi sierosi pleurici È delimitato anteriormente dalla faccia posteriore dello sterno e dalle cartilagini costali; indietro dalla superficie ventrale dei corpi delle vertebre toraciche; lateralmente, a destra e a sinistra, dalla porzione mediastinica di ciascuna pleura parietale; in basso dalla porzione centrale del muscolo diaframma. In alto il mediastino è ampiamente aperto e comunica con le regioni del collo (il suo limite convenzionale è rappresentato da un piano orizzontale che dal margine superiore del corpo della prima vertebra dorsale si porta, anteriormente ed in basso, al margine superiore del manubrio sternale, sfiorando la faccia superiore della prima costa) Si distinguono una porzione anteriore e una posteriore, considerando come limite di separazione un piano frontale che passi per la biforcazione della trachea Mediastino anteriore (Timo, arterie e vene brachiocefaliche, vena cava superiore, aorta ascendente, tronco polmonare) (cuore, pericardio) Mediastino posteriore Esofago toracico, aorta (arco e aorta toracica), vena azygos, dotto toracico, nervi vaghi, porzione toracica della trachea, bronchi, linfonodi Organi cavi e organi pieni Epitelio di rivestimento TONACA MUCOSA Lamina propria Muscularis mucosae TONACA SOTTOMUCOSA VISCERI TONACA MUSCOLARE TONACA AVVENTIZIA oppure TONACA SIEROSA Mesotelio Strato sottomesoteliale TONACA INTIMA Endotelio (nel cuore, ENDOCARDIO) Strato sottoendoteliale ORGANI CAVI DELL’APPARATO TONACA MEDIA CIRCOLATORIO (nel cuore, MIOCARDIO) TONACA AVVENTIZIA (nel cuore sostituita da una sierosa detta EPICARDIO Organi cavi e organi pieni capsula ilo parenchima stroma CAPSULA E STROMA: la capsula è un foglietto di connettivo che avvolge l’organo e invia nel contesto dello stesso setti che si risolvono in un reticolo tridimensionale che forma l’impalcatura dell’organo. Lo stroma spesso individua territori relativamente indipendenti, detti lobi e lobuli, e rappresenta un dispositivo di supporto e di guida per i vasi e i nervi ORGANI PIENI PARENCHIMA: si trova negli spazi delimitati dallo stroma ed è, in genere, formato da un tessuto variamente strutturato e organizzato. Spettano al parenchima tutte le attribuzioni caratteristiche dell’organo. Può consistere di tessuto epiteliale, connettivo (es. linfoide), muscolare striato (muscoli) o nervoso. Osso spugnoso: ha meno matrice ossea E più spazi rispetto all’ osso compatto Osso compatto: più matrice ossea e meno spazi SISTEMA LOCOMOTORE (OSSA, ARTICOLAZIONI, MUSCLOATURA SCHELETRICA) OSSA Ossa lunghe : più lunghe che larghe Ossa Brevi: di forma quasi cubica o Rotondeggiante ossa piatte: hanno un forma relativamente Sottile ,appiattita e di solito sono incurvate. Ossa irregolari: hanno un forma che non Non rientra in quelle delle altre categorie SEZIONE DI OSSO LUNGO SCHELETRO: ASSIALE E APPENDICOLARE Lo scheletro si compone di uno scheletro assiale e di uno scheletro appendicolare; Lo scheletro assiale o assile (circa 80 ossa) è una struttura che sostiene e protegge organi nella cavità dorsale e ventrale del corpo Lo scheletro appendicolare (circa 126 ossa) compone lo scheletro degli arti superiori e di quelli inferiori. Lo scheletro appendicolare è unito a quello assile mediante il cingolo scapolare, detto anche toracico (CLAVICOLA E SCAPOLA), e il cingolo pelvico dell’arto inferiore (osso dell’anca e osso sacro); Apparato scheletrico-scheletro assile e scheletro appendicolare CRANIO Articolazioni IMMOBILI- SINARTOSI immobili (sinartrosi): le superfici ossee sono strettamente adese e sono tenute insieme da tessuto connettivo denso (suture, gonfosi), da cartilagine ialina (sincondrosi), da un tessuto fibroso che va incontro ad ossificazione (sinostosi) ARTICOLAZIONI DEL CRANIO (suture-connesse da connetivo denso) Sutura lamdoidea Sutura sagittale Sutura coronale Sutura squamosa Sutura frontonasale ARTICOLAZIONI DEL CRANIO (suture-connesse da connetivo denso) Sutura lamdoidea- unisce l’osso occipitale alle ossa parietali Sutura sagittale- si estende tra le ossa parietali, fino alla sutura coronale Sutura coronale- unisce l’osso frontale alle ossa parietali Sutura squamosa- unisce l’osso temporale e l’osso parietale dello stesso lato Sutura frontonasale- localizza tra i margini superiori delle due ossa nasali e l’osso frontale. ARTICOLAZIONI DEL CRANIO (suture-connesse da connetivo denso) Sutura lamdoidea- unisce l’osso occipitale alle ossa parietali Sutura sagittale- si estende tra le ossa parietali, fino alla sutura coronale Sutura coronale- unisce l’osso frontale alle ossa parietali Sutura squamosa- unisce l’osso temporale e l’osso parietale dello stesso lato Sutura frontonasale- localizza tra i margini superiori delle due ossa nasali e l’osso frontale. ARTICOLAZIONI DEL CRANIO (suture-connesse da connetivo denso) Sutura lamdoidea- unisce l’osso occipitale alle ossa parietali Sutura sagittale- si estende tra le ossa parietali, fino alla sutura coronale Sutura coronale- unisce l’osso frontale alle ossa parietali Sutura squamosa- unisce l’osso temporale e l’osso parietale dello stesso lato Sutura frontonasale- localizza tra i margini superiori delle due ossa nasali e l’osso frontale. CRANIO CRANIO CRANIO CRANIO SEZIONI ANATOMICHE DEL CRANIO Anatomia Umana edi -ermes FACCIA ANTEROSUPERIORE E POSTEROSUPERIORE DELLA PARTE PETROSA Anatomia Umana edi -ermes Squama dell’osso frontale faccia interna cresta frontale Dellavia C. Compendio di Anatomia oro-facciale. EdiSES SENI FRONTALI La faccia endocranica è divisa in quattro parti: Anatomia Umana edi -ermes OSSO ETMOIDE OSSO ETMOIDE ETMOIDE OSSA MASCELLARI E PALATINE OSSA PALATINE MANDIBOLA SEZIONI ANATOMICHE DEL CRANIO CONFINI: FOSSA CRANICA ATERIORE: compresa tra il piano che divide la “ volta dalla base del cranio e il margine libero delle piccole ali dello sfenoide. Comprende l’osso frontale, le piccole ali dello sfenoide e la lamina cribrosa dello etmoide. Forma il tetto delle cavità nasali e orbitarie. Fossa cranica media:è formata dalle grandi ali e dalla faccia anterosuperiore del temporale. E’ compresa tra il margine posteriore della fossa cranica anteriore e il margine superiore della parte petrosa e il dorso della sella. Fossa cranica posteriore: è compresa tra il limite posteriore della fossa cranica media e il confine tra volta cranica e base cranica. Compongono la fossa cranica posteriore la parte posteriore del dorso della sella, la maggior parte dell’osso occipitale e la faccia posterosuperiore della parte petrosa del temporale. SEZIONI ANATOMICHE DEL CRANIO Il confine tra volta e base cranica È dato da un piano, diretto Dall’avanti è rappresentato Da un piano diretto Dall’avanti all’ indietro E dall’alto al basso, che unisce La glabella alla protuberanza Occipitale esterna. “fossa cranica anteriore (tra il piano che separa La volta della base cranica al margine Posteriore delle piccole ali dello sfenoide) :accoglie i lobi frontali degli emisferi cerebrali” “fossa cranica media (tra le piccole ali dello Sfenoide alla parte petrosa di ciascun osso temporale) : accoglie il diencefalo e mesencefalo” “fossa cranica posteriore ( tra la parte petrosa di Ciascun osso temporale al piano che separa la Volta dalla base cranica) : accoglie i lobi occipitali, Cervelletto e parte inferiore del tronco encefalico.” FOSSE CRANICHE CAVITA’ ORBITALI IL COMPLESSO NASALE O CAVITA’NASALE OSSO IOIDE Grandi corna :aiutano a sostenere la laringe e Sono il punto di inserzione per i muscoli che muovono la lingua Piccole corna: danno inserzione ai legamenti stiloidei Attraverso i quali l’osso ioide e la laringe sono attaccati al cranio FIBRE MUSCOLARI E CONNETTIVO Fontanella anteriore: intersezione delle suture frontale, sagittale e coronale CRANIO DI NEONATO Fontanella posteriore : si trova alla giunzione tra le suture lambdoidea e sagittale Fontanelle sfenoidali: si trovano alle giunzioni tra le suture squamose e la sutura Coronale Fontanelle mastoidee : si trovano alle giunzioni tra le suture squamose e la sutura lambdoidea Tronco collo: rachide cervicale in rapporto con l'osso occipitale ; struttura portante per la testa torace: rachide dorsale+coste e sterno= gabbia toracica addome: rachide lombare pelvi LA COLONNA VERTEBRALE CURVATURE Lordosi cervicale Cifosi toracica Lordosi lombare Cifosi sacrale ANATOMIA DELLE VERTEBRE Vertebre ossa irregolari formate da un corpo e da un arco, che delimitano un foro vertebrale ciascun arco e' formato da due peduncoli, due masse apofisarie, due lamine e un processo spinoso