L'Europa nei Secoli XII-XV PDF

LA STORIA NELL’ARTE L’EUROPA NEI SECOLI XII-XV █ L’ITALIA DAL XII AL XIV SECOLO Nel a Legnano dalle forze delle città setten- meridionale, che posero fine alle realtà XII secolo, in Italia, si aff...

LA STORIA NELL’ARTE L’EUROPA NEI SECOLI XII-XV █ L’ITALIA DAL XII AL XIV SECOLO Nel a Legnano dalle forze delle città setten- meridionale, che posero fine alle realtà XII secolo, in Italia, si affermò il governo trionali riunite nella Lega lombarda e fu politiche più piccole, presenti soprat- dei Comuni, che nel Centro-Nord cerca- costretto a riconoscere ai Comuni l’auto- tutto nell’area centro-settentrionale. rono di ottenere l’autonomia dal potere nomia richiesta. L’Italia meridionale, grazie al matrimo- imperiale con il sostegno del papato. I Fra le città, dopo la precoce decadenza nio fra l’ultima discendente dei Nor- Comuni italiani, per quanto di piccole di Amalfi all’inizio del XII secolo, e il manni, Costanza d’Altavilla ed Enrico dimensioni, assunsero infatti la fisiono- declino della potenza pisana, alla fine IV, succeduto al Barbarossa, passò fra i mia di Stati territoriali con forti tendenze del XIII la lotta per la supremazia del possedimenti dell’Impero, riuniti nel- espansionistiche e una rivalità esaspera- Mediterraneo si giocò fondamentalmen- la figura del loro figlio, Federico II di ta. A seguito di questa situazione, nella te fra Genova, che controllava i com- Svevia (1194-1250), divenuto nel 1214 seconda metà del secolo Federico I di merci nel Mediterraneo occidentale, e imperatore del Sacro romano Impero Svevia, detto il Barbarossa (1152-1190), Venezia, che dominava il Mediterraneo germanico e re di Puglia e di Sicilia. eletto imperatore del regno germanico orientale. Dalla metà del XIV alla metà Considerato dagli storici come una delle nel 1152, decise di ribadire la presenza del XV secolo i principali soggetti poli- personalità più affascinanti dell’Europa dell’Impero in Italia. Lo scontro si risolse tici a emergere in Italia furono Milano, medievale, Federico II fu definito dai nel 1176 quando l’imperatore fu sconfitto Venezia, Firenze e gli Stati dell’Italia suoi stessi contemporanei stupor mundi (‘meraviglia del mondo’). Fu un grande statista eE S Tun ONIA legislatore infaticabile e, NORVEGIA allo stesso tempo, un uomo di cultura RUSSIA M A R curioso eL Eraffinato, TTONIA amante delle lettere, D E L DANIMARCA N O R D della filosofia e delle scienze naturali. A LITUANIA lui si deve la prima università dell’Oc- RUSSIA cidente, fondata a Napoli nel 1224. Alla GRAN IRLANDA BRETAGNA morte di Federico B I E L O RII, U S Sil I A suo successore Gloucester PAESI BASSI Manfredi non riuscì a mantenere il po- Marburgo Naumburg tere: nel 1266 fu sconfitto dal fratello del Wells BELGIO Bamberga re di Francia, Carlo d’Angiò (1226-1285), Amiens GERMANIA CECHIA e i territori del Sud Italia passarono sotto Rouen Laon Beauvais Saint-Denis la dominazione angioina. La capitale del Reims Strasburgo Chartres Parigi Fontenay Vienna regno fu spostata da Palermo a Napoli e Sens Citeaux AUSTRIA la pesante politica fiscale finalizzata a MOLDAVIA Bourges Cluny SVIZZERA sostenere il mantenimento della feudali- O C E A N O Poitiers Vicenza Venezia SLOVENIA CROAZIA tà francese impoverì l’Italia meridionale, ROMANIA A T L A N T I C O Milano FRANCIA Verona Bologna Padova che alla rigogliosa economia mercanti- Genova BOSNIA Pistoia Firenze ERZEGOVINA le del periodo svevo finì per sostituire SERBIA Pisa Arezzo Siena Perugia un’economia prevalentemente agricola Assisi Burgos Orvieto Teramo di stampo feudale. Nel secolo successivo BULGARIA Barcellona Roma un altro conflitto, la guerra del Vespro, MACEDONIA Priverno Andria portò a un nuovo cambio e signori del LLO ALBANIA ITALIA Meridione diventarono gli Aragonesi. PORTOGA SPAGNA GRECIA █ GUELFI E GHIBELLINIT U R CDurante HIA la M A R M E D I T E R R A N E O prima metà delMDuecento, A R le istituzioni cittadine dell’Italia E G E O del Nord iniziaro- no a mostrare evidenti segni di crisi. I ALGERIA TUNISIA comuni furono lacerati da lotte sociali MAROCCO esplose fra il popolo, la piccola nobil- 152 SEZIONE 6 L’ARTE GOTICA