Quesiti di Informatica Umanistica PDF

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Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli

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informatica umanistica informatica dati sistemi informatici

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This document is about informatica umanistica, a subject related to the study of information systems and human aspects. It covers topics like data structures, algorithms, and programming languages. It's suitable for undergraduate studies in this area.

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Quesiti di Informatica umanistica Fondamenti di informatica Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli 3 pag. Document shared on https://www.docsity.com/it/quesiti-di-informatica-umanistica/10374851/...

Quesiti di Informatica umanistica Fondamenti di informatica Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli 3 pag. Document shared on https://www.docsity.com/it/quesiti-di-informatica-umanistica/10374851/ Downloaded by: linda-pucino ([email protected]) L'informatica è una disciplina scientifica che studia l'archiviazione, la gestione, la pubblicazione e diffusione delle informazioni. Il calcolatore è un esecutore formale, cioè una macchina astratta capace di elaborare le azioni definite dall’algoritmo attraverso programmi applicativi tradotti dal linguaggio di programmazione. L'algoritmo deve rispettare le condizioni di: univocità e non ambiguità; finitezza ed eseguibilità; terminatezza o completezza. Gli algoritmi sono descritti mediante diagrammi di flusso dalle forme geometriche: blocco di operazione che contiene l'azione da eseguire (rettangolo); blocco di decisione che segnala una condizione che si deve verificare (rombo); blocchi esterni che mostrano l'inizio e la fine dell'algoritmo (cerchi); le linee di flusso che indicano i collegamenti tra i blocchi marcando l'ordine di esecuzione (frecce). L'ordine è fondamentale. I dati sono associati a delle variabili, mentre le istruzioni esprimono le operazioni principali AND (congiunzione), OR (disgiunzione), NOT (negazione). I componenti principali della macchina sono: hardware, cioè l'insieme di dispositivi fisici; software, ossia i programmi per la risoluzione di problemi tramite il sistema operativo. Quest'ultimo è costituito da programmi applicativi, interpreta i comandi (interfaccia utente del so), gestisce la memoria, gestisce le periferiche (dispositivi di I/O), gestisce il file system, è dotato del nucleo (Kernel), gestisce i processi, gestisce le componenti fisiche della macchina. Von Neumann è il padre dei moderni calcolatori. Il suo modello è composto da elementi funzionali quali: memoria che presenta i dati, controllo centrale che interpreta le istruzioni prelevate dalla memoria e invia alle altre unità i segnali per l'esecuzione delle operazioni, parte aritmetica, unità di input preposta all'immissione di dati, unità di output che restituisce i dati all'operatore. Il dato è l'oggetto su cui si opera con un certo trattamento informatico, mentre l'informazione è il significato del dato rispetto al contesto su cui il dato è inserito. Nel momento in cui il dato è contestualizzato diventa informazione. Ogni tipo di dato per essere compreso ed elaborato dalla macchina deve essere modificato. Il dato deve essere comunicato dall'uomo alla macchina in un determinato codice, uno strumento dotato di un'articolazione di segni e di un insieme di regole di combinazione. Il sistema di numerazione binaria è detto sistema posizionale. L'oggetto digitale è formato da una sequenza di bit. Le immagini sono codificate in pixel. Nella notazione binaria vi sono il codice:. ASCII (American Standard Code for Information Interchange) con una rappresentazione di 128 simboli (7 bit) o di 256 simboli (8 bit) metodo codificato dallo ISO (Internation Standards Organization);. Unicode che, codificato nel 1991 a 16 bit, comprendeva 65.536 caratteri quindi era più pesante. L'Unicode è assunto come standard dei linguaggi di markup sul Web. Le biblioteche digitali hanno studiato e realizzato sistemi per poter accedere alla ricerca bibliografica attraverso dei cataloghi. Il database è un insieme organizzato di dati (omogenei) relativi a uno specifico dominio (settore o argomento), strutturati secondo precise convenzioni e gestiti da un DBMS (Database Management System). L'SQL (Structured Query Language) è il linguaggio standard per lavorare su un DB. L'istanza è una serie di valori associati a un DB. Le informazioni sono rappresentate e gestite attraverso: la raccolta; l'archiviazione; l'elaborazione; la distribuzione o disseminazione. Sulla base della raccolta vi sono l'aggiornamento e l'interrogazione mediante processi di amministrazione e transazione. 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La progettazione è scissa in: - concettuale, una rappresentazione formale del corpus espressa nel diagramma entità/relazione (E/R), proposto da Peter Pin Shan Chen nel 1976; - logica, che individua le strutture dati necessarie per realizzare il progetto attraverso il modello dei dati, le operazioni, lo schema logico e lo schema esterno (query); - fisica, che comprende il livello software e lo schema fisico. I tre schemi corrispondono a una visione astratta del DB e gli aspetti più importanti sono l'indipendenza dei dati e la portabilità. I modelli comprendono oggetti, classi, proprietà, relazioni semantiche (tra le classi). L'astrazione è un sistema che consente di evidenziare alcune proprietà di classificazione e di generalizzazione. I sistemi informativi comprendono i Geographic Information System (GIS) che, tradotti in italiano con Sistema Informativo Geografico, sono uno strumento digitale per l'archiviazione e la visualizzazione di dati spaziali georeferenziati, cioè basati su dati geodetici contenenti le coordinate geografiche. La scala rappresenta il rapporto di una lunghezza misurata sulla carta e la corrispondente lunghezza misurata sul terreno. In archeologia la scala documenta il livello informativo e di visibilità del dato, ad esempio 1:30.000 - 1:10.000 per le foto aeree; 1:10.000 - 1:2.000 per la cartografia; 1:100 per il sito; 1:20 - 1:10 per il rilievo di scala. I GIS integrano dati georeferenziati a scale diverse nello stesso spazio di visualizzazione. Le proiezioni rappresentano adeguatamente il reticolato geografico terrestre su di in piano. Ad ogni proiezione corrisponde anche un sistema di riferimento, utilizzato per il calcolo delle coordinate. Quest’ultimo misura gli elementi su una superficie secondo due standard di riferimento: la superficie piana e la sfera. Le coordinate sul piano sono rilevate da 2 valori (positivi o negativi) che specificano rispettivamente la posizione orizzontale e verticale rispetto all'origine del sistema. Le coordinate sferiche sono calcolate in latitudine e longitudine, tradizionalmente misurate in gradi (latitudine e longitudine sono angoli misurati dal centro della terra ad un punto sulla superficie). La proiezione geografica ha come riferimenti l'incrocio tra il meridiano di Greenwich e l'Equatore: l'UTM prevede spicchi predeterminati di 6°, detti fusi, a loro volta divisi in zone; la GAUSS - BOAGA, tutta italiana, parte da Monte Mario (a Roma). Tra le tipologie di dati GIS vi sono: - dati raster, cioè un dato-immagine spaziale composto da una matrice di celle, di forma rettangolare, dette pixel a cui sono associate le informazioni (ad esempio l'altezza o la luminosità); - dati vettoriali, ossia un dato geometrico-scalare (grafico) memorizzato secondo le coordinate cartesiane dei punti e delle linee significati. Document shared on https://www.docsity.com/it/quesiti-di-informatica-umanistica/10374851/ Downloaded by: linda-pucino ([email protected]) A questi si possono affiancare: database alfanumerici che permettono di collegare attributi; dati testuali come l'ASCII (tipicamente codificati in tabelle); dati multimediali (ad es. filmati); documenti e immagini (non georeferenziati). La query (Structure Query Language), l'interrogazione, rappresenta una delle fasi essenziali della ricerca di informazione una volta completata una prima archiviazione dei dati. Per effettuare una query sono necessari un campo di interrogazione, un operatore logico-Booleano e un valore. Le analisi spaziali digitali sono tecniche di simulazione finalizzate a classificare e interpretare il paesaggio archeologico, a varie scale di rappresentazione, sulla base di relazioni spaziali e diacroniche che intercorrono tra i vari elementi antropici, ambientali e socio-politici. Tra le ricerche propedeutiche alle analisi spaziali dei GIS vi sono gli studi di geografia locazionale come la Central Place Theory e la Site Catchment Analysis (Analisi del Bacino di Cattura). Quest'ultima calcola le distanze, le superfici e le diverse relazioni insediative. Le elaborazioni spaziali producono modelli teorici che devono essere verificati al termine della raccolta dei dati sul campo. + Viewshed analysis (analisi di visibilità) relativa alle caratteristiche morfologiche e ambientali di un territorio (griglie di visibilità, istogrammi, modelli di visibilità); + Modelli di mobilità e di percettività; + Analisi del movimento (distanza dai fiumi, dai luoghi di approvvigionamento); + Trend-surface analysis (analisi della tendenza di superficie); + Modelli predittivi (approccio induttivo: correlazione tra siti e caratteristiche dell'attuale paesaggio fisico per predire la localizzazione di siti sconosciuti; approccio deduttivo: conoscenza a priori: siti noti per il calcolo del modello). Il principale strumento di Internet è il World Wide Web che, nato nel 1990, è volto alla decentralizzazione delle risorse e all'università di accesso interattivo a oggetti multimediali tramite l'ipertesto, (hypertext links). Il Web diventa editor (scrittura e composizione) e browser (lettura e navigazione) di ipertesti. L'architettura del Web è scissa in URI, Http, Html che garantiscono l'interoperabilità e l'interscambio. I protocolli TCP/IP (Transmission Control Protocol/Internet Protocol DNS) sono convertiti in indirizzi simbolici di dominio (Domain Name System). I metadati permettono di aggiungere a una pagina Web indicazioni relative alla sua identificazione. Si distingue la codifica di "basso livello" o codifica dei dati elementari dalla codifica di "alto livello" del markup (annotazione del testo). I markup sono classificati in: proprietario VS non proprietario; presentazionale VS descrittivo o analitico; leggibile VS non leggibile; procedurale VS dichiarativo. La funzione del linguaggio di markup è fornire un insieme di strumenti che consentano di aggiungere notizie sul testo come i word processors di tipo WYSIWIG (What you see is what you get). I principali linguaggi di markup sono: SGML; HTML che ha condotto alla creazione di siti Web; XML. I marcatori sono utili per descrivere determinati aspetti relativi o alla struttura logica del documento o alle sue caratteristiche fisiche. La semantic web si occupa della gestione ed elaborazione delle immagini digitali e della creazione di contenuti multimediali. Document shared on https://www.docsity.com/it/quesiti-di-informatica-umanistica/10374851/ Downloaded by: linda-pucino ([email protected])

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