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Questions and Answers
Quale delle seguenti affermazioni descrive accuratamente la distinzione principale tra caroteni e xantofille?
Quale delle seguenti affermazioni descrive accuratamente la distinzione principale tra caroteni e xantofille?
- Le xantofille si trovano solo negli animali, mentre i caroteni si trovano solo nei vegetali.
- I caroteni sono solubili in acqua, mentre le xantofille sono solubili nei lipidi.
- I caroteni contengono azoto, mentre le xantofille no.
- Le xantofille contengono atomi di ossigeno, cosa che i caroteni non fanno. (correct)
Quale delle seguenti vitamine è direttamente correlata al beta-carotene?
Quale delle seguenti vitamine è direttamente correlata al beta-carotene?
- Vitamina C
- Vitamina K
- Vitamina D
- Vitamina A (correct)
Se una molecola è classificata come carotenoide, ma non contiene atomi di ossigeno, a quale sottogruppo appartiene?
Se una molecola è classificata come carotenoide, ma non contiene atomi di ossigeno, a quale sottogruppo appartiene?
- Terpeni
- Caroteni (correct)
- Xantofille
- Flavonoidi
Quale caratteristica chimica distingue specificamente le xantofille dagli altri carotenoidi?
Quale caratteristica chimica distingue specificamente le xantofille dagli altri carotenoidi?
In quali classi principali si suddividono i carotenoidi?
In quali classi principali si suddividono i carotenoidi?
Qual è la principale differenza nell'assorbimento della luce tra gli organismi fotosintetici ossigenici e anossigenici?
Qual è la principale differenza nell'assorbimento della luce tra gli organismi fotosintetici ossigenici e anossigenici?
Se un ecosistema acquatico riceve una quantità significativa di luce a 900 nm, quale tipo di organismo fotosintetico sarebbe più avvantaggiato?
Se un ecosistema acquatico riceve una quantità significativa di luce a 900 nm, quale tipo di organismo fotosintetico sarebbe più avvantaggiato?
In quale intervallo dello spettro elettromagnetico si colloca la luce assorbita specificamente dagli organismi fotosintetici anossigenici oltre alla luce visibile?
In quale intervallo dello spettro elettromagnetico si colloca la luce assorbita specificamente dagli organismi fotosintetici anossigenici oltre alla luce visibile?
Perché gli organismi fotosintetici anossigenici hanno evoluto la capacità di assorbire lunghezze d'onda maggiori rispetto agli organismi ossigenici?
Perché gli organismi fotosintetici anossigenici hanno evoluto la capacità di assorbire lunghezze d'onda maggiori rispetto agli organismi ossigenici?
Cosa implica la capacità degli organismi fotosintetici anossigenici di assorbire la luce a lunghezze d'onda maggiori?
Cosa implica la capacità degli organismi fotosintetici anossigenici di assorbire la luce a lunghezze d'onda maggiori?
Qual è il destino dei nuclei polari dopo la migrazione al centro della cellula ottonucleata?
Qual è il destino dei nuclei polari dopo la migrazione al centro della cellula ottonucleata?
Quale ruolo specifico svolgono i nuclei che si trovano in prossimità del micropilo nella cellula ottonucleata?
Quale ruolo specifico svolgono i nuclei che si trovano in prossimità del micropilo nella cellula ottonucleata?
Cosa contraddistingue una cellula ottonucleata rispetto ad altre cellule vegetali?
Cosa contraddistingue una cellula ottonucleata rispetto ad altre cellule vegetali?
In quale processo biologico è coinvolta la cellula ottonucleata descritta?
In quale processo biologico è coinvolta la cellula ottonucleata descritta?
Se un fattore esterno impedisse la migrazione dei nuclei polari verso il centro della cellula ottonucleata, quale sarebbe la conseguenza più probabile?
Se un fattore esterno impedisse la migrazione dei nuclei polari verso il centro della cellula ottonucleata, quale sarebbe la conseguenza più probabile?
Qual è il risultato diretto della divisione meiotica dei microsporociti?
Qual è il risultato diretto della divisione meiotica dei microsporociti?
Qual è la funzione principale del tappeto nello sviluppo del polline?
Qual è la funzione principale del tappeto nello sviluppo del polline?
Qual è la differenza fondamentale tra cellule sporigene e microsporociti?
Qual è la differenza fondamentale tra cellule sporigene e microsporociti?
Se un microsporocita subisce una meiosi incompleta, quale sarebbe il risultato più probabile?
Se un microsporocita subisce una meiosi incompleta, quale sarebbe il risultato più probabile?
In quale fase dello sviluppo del polline interviene direttamente il processo di meiosi?
In quale fase dello sviluppo del polline interviene direttamente il processo di meiosi?
Qual è il risultato principale della separazione di cariche nel centro di reazione durante la fotosintesi?
Qual è il risultato principale della separazione di cariche nel centro di reazione durante la fotosintesi?
Cosa distingue la separazione di cariche nel centro di reazione dalle precedenti reazioni fisiche che coinvolgono la clorofilla?
Cosa distingue la separazione di cariche nel centro di reazione dalle precedenti reazioni fisiche che coinvolgono la clorofilla?
Qual è il ruolo dell'accettore primario di elettroni nel centro di reazione?
Qual è il ruolo dell'accettore primario di elettroni nel centro di reazione?
In che modo la separazione di cariche nel centro di reazione contribuisce all'inizio delle reazioni chimiche nella fotosintesi?
In che modo la separazione di cariche nel centro di reazione contribuisce all'inizio delle reazioni chimiche nella fotosintesi?
Cosa succede all'elettrone eccitato dopo che è stato trasferito dalla clorofilla all'accettore primario?
Cosa succede all'elettrone eccitato dopo che è stato trasferito dalla clorofilla all'accettore primario?
Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio la plasticità nelle piante?
Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio la plasticità nelle piante?
Cosa implica il concetto di totipotenza nelle cellule vegetali somatiche differenziate?
Cosa implica il concetto di totipotenza nelle cellule vegetali somatiche differenziate?
In che modo la plasticità e la totipotenza contribuiscono alla sopravvivenza delle piante in ambienti variabili?
In che modo la plasticità e la totipotenza contribuiscono alla sopravvivenza delle piante in ambienti variabili?
Quale dei seguenti processi è direttamente influenzato dalla plasticità fenotipica in una pianta?
Quale dei seguenti processi è direttamente influenzato dalla plasticità fenotipica in una pianta?
Se una cellula somatica di una pianta venisse stimolata a de-differenziarsi, quale capacità sfrutterebbe principalmente?
Se una cellula somatica di una pianta venisse stimolata a de-differenziarsi, quale capacità sfrutterebbe principalmente?
Flashcards
Fotosintetici ossigenici
Fotosintetici ossigenici
Organismi che usano la luce per la fotosintesi e producono ossigeno.
Fotosintetici anossigenici
Fotosintetici anossigenici
Organismi che utilizzano la luce per la fotosintesi senza produrre ossigeno.
Luce visibile
Luce visibile
Parte dello spettro elettromagnetico che l'occhio umano può vedere.
Assorbimento a lunghezze maggiori
Assorbimento a lunghezze maggiori
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Lunghezza d'onda
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Cos'è il beta-carotene?
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Cosa sono i carotenoidi?
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Cosa sono i caroteni?
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Cosa sono le xantofille?
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Come si dividono i carotenoidi?
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Separazione di cariche
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Accettore primario di elettroni
Accettore primario di elettroni
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Clorofilla (nel centro di reazione)
Clorofilla (nel centro di reazione)
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Trasferimento di energia (vs. trasferimento di elettroni)
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Inizio delle reazioni chimiche nella fotosintesi
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Cosa sono i nuclei polari?
Cosa sono i nuclei polari?
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Cos'è l'oosfera?
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Cos'è il micropilo?
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Cosa significa ottonucleata?
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Quali cellule si trovano vicino al micropilo?
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Plasticità vegetale
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Totipotenza
Totipotenza
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Alterazioni plastiche
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De-differenziazione cellulare
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Stimoli ambientali
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Funzione del tappeto
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Microsporociti (Cellule madri del polline)
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Meiosi
Meiosi
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Destino delle Cellule Sporigene
Destino delle Cellule Sporigene
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Microspore
Microspore
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Study Notes
Ecco gli appunti di studio dettagliati relativi alla biologia delle cellule vegetali:
Introduzione alla Biologia della Cellula Vegetale
- Le cellule vegetali, diversamente da quelle animali, sono totipotenti, capaci di convertire l'energia luminosa in energia chimica attraverso la fotosintesi.
- Nel 1600, Hooke osservò al microscopio cellule di sughero, chiamandole "cells".
- "Omnis cellula e cellula" di Virchow, significa che tutti gli esseri viventi sono formati da cellule e che ogni cellula deriva da un'altra cellula. I virus non sono considerati organismi, ma parassiti.
- In una pianta, gli organi principali sono tre: foglia, fusto e radici.
- L'embriogenesi e l'organogenesi nelle piante sono processi separati, permettendo all'organogenesi di adattarsi all'ambiente, dato che le piante sono immobili e la pianta embrionale deve adattarsi alle condizioni ambientali.
- Circa 4,5 miliardi di anni fa, la Terra era priva di ossigeno.
- La vita sulla Terra è apparsa circa 3,7 miliardi di anni fa.
- L'ossigeno è comparso circa 3,5 miliardi di anni fa grazie alla fotosintesi ossigenica dei cianobatteri.
- L'atmosfera terrestre è passata da una composizione iniziale ricca di He e H, a una fase dominata dal vapore acqueo, fino a diventare aerobica.
- L'ozono, derivante dall'ossigeno non era inizialmente presente. Per questo la vita primordiale era acquatica perché l'acqua protegge dai raggi UV. Con lo strato di ozono, la vita si è potuta spostare sulla terraferma.
- L'origine della vita potrebbe essere extraterrestre, come suggerito da Arrhenius, supportato dalla presenza di composti organici in alcuni meteoriti. Un'altra ipotesi è l'evoluzione chimica, in cui le prime molecole organiche si sono formate da reazioni tra atomi di C, O, H, N grazie all'energia di eruzioni vulcaniche, accumulandosi in mari/laghi secondo l'ipotesi di Oparin. Un esperimento ha confermato ciò, ottenendo macromolecole organiche vitali in un modello di brodo primordiale.
- Un'ulteriore ipotesi è quella del mondo a RNA, in cui le prime forme di vita erano basate solo sull'RNA, capace sia di agire come materiale genetico che di catalizzare la formazione di legami peptidici.
Cellule Eucariotiche e Procariotiche
- Le cellule eucariotiche e procariotiche sono delimitate da una membrana plasmatica composta da fosfolipidi e proteine.
- Entrambi i tipi cellulari contengono citoplasma, cromosomi (DNA) e ribosomi.
- Negli eucarioti, il DNA è racchiuso nel nucleo, mentre nei procarioti si trova in una regione chiamata nucleoide non separata dal citosol.
- I procarioti possono contenere plasmidi.
- I procarioti non possiedono organelli, ma presentano invaginazioni della membrana chiamate mesosomi.
- Le cellule eucariotiche hanno dimensioni superiori a 10 micrometri, mentre quelle procariotiche sono inferiori a 5 micrometri.
- Il citoscheletro è assente nelle cellule procariotiche.
- Le cellule eucariotiche si dividono per mitosi, mentre quelle procariotiche per scissione binaria.
- La parete cellulare è presente nelle cellule procariotiche e in quelle eucariotiche vegetali.
- I ribosomi sono liberi nel citosol dei procarioti, mentre negli eucarioti sono sia liberi che legati al reticolo endoplasmatico rugoso.
- Gli organismi eucarioti si riproducono sia sessualmente che asessualmente, mentre i procarioti solo asessualmente.
- Sia le cellule procariotiche che eucariotiche mantengono le loro funzioni vitali tramite reazioni chimiche chiamate metabolismo, che include anabolismo (sintesi) e catabolismo (degradazione).
- Le cellule utilizzano l'energia rilasciata da reazioni esoergoniche per promuovere reazioni endoergoniche.
Autotrofi ed Eterotrofi
- Gli organismi viventi si dividono in autotrofi ed eterotrofi in funzione di come si nutrono.
- Gli organismi autotrofi sono capaci di organicare molecole inorganiche utilizzando energia esterna.
- Gli eterotrofi organizzano molecole organiche ottenute dall'esterno.
Processi Energetici nelle Cellule Eucariotiche
- Autotrofi: fotosintesi e respirazione.
- Eterotrofi: respirazione e fermentazione.
Nutrizione
- Fotoautotrofica: Utilizza la luce come fonte di energia (cianobatteri, alghe, piante).
- Chemioautotrofica: Utilizza composti inorganici (certi procarioti).
- Fotoeterotrofa: Utilizza la luce e composti organici (alcuni procarioti).
- Chemioeterotrofa: Utilizza composti organici (molti procarioti, protisti, funghi, animali, piante parassite).
I Tre Domini
- Eubatteri (Bacteria): Procarioti, forme sferiche, bastoncini, spirali; parete di peptidoglicano, a volte con capsula protettiva, pili per adesione, flagelli per movimento (chemiotassi), membrana, citosol, materiale genetico, ribosomi. Possono essere Gram-negativi o Gram-positivi in base alla parete.
- Archeobatteri (Archea): Procarioti che vivono in ambienti estremi (alofili, termofili, metanogeni).
- Eucarioti (Eukarya): Organismi con cellule eucariotiche, sia unicellulari che pluricellulari (protisti, funghi, piante, animali).
La Cellula Vegetale e i suoi Organuli
- La cellula vegetale si distingue da quella animale per l'assenza di lisosomi, centrioli e flagelli (tranne spermatozoi di alcune alghe).
- Al contrario, la cellula animale non ha parete cellulare, plasmodesmi, plastidi (come i cloroplasti) e vacuolo centrale.
Strutture Cellulari Vegetali:
- Parete Cellulare: Lamella mediana, parete primaria e secondaria (non sempre presente).
- Protoplasto: Parte vivente della cellula: membrana plasmatica, plasmodesmi (connessioni tra cellule adiacenti), citosol.
- Nucleo: Involucro nucleare, nucleoplasma, cromatina(DNA e istoni).
- Organuli a Singola Membrana: Reticolo endoplasmatico, apparato di Golgi, oleosomi (solo vegetale), corpi proteici, perossisomi, gliossisomi (solo vegetale), vacuolo.
- Organuli a Doppia Membrana: Plastidi (cloroplasti), mitocondri.
Caratteristiche e funzioni
- Strutture senza membrana: Citoscheletro, ribosomi.
Carboidrati
- Composti da carbonio, idrogeno e ossigeno; si dividono in monosaccaridi, oligosaccaridi e polisaccaridi.
- Monosaccaridi: unità semplici (pentosi e esosi), con gruppi aldeidici (aldosi) o chetonici (chetosi), esistenti in forme D e L. Ciclizzano in soluzione formando isoforme α e β.
- Disaccaridi: formati da reazioni di condensazione con legame glicosidico.
- Oligosaccaridi: da due a 10 monomeri.
- Polisaccaridi: costituiti da più di 10 monomeri (omopolisaccaridi o eteropolisaccaridi), con funzione di riserva energetica (amido, glicogeno) o strutturale (cellulosa).
Amido e Glicogeno
- AMIDO: Polisaccaride di riserva nelle piante, con amilosio (20%, lineare) e amilopectina (80%, ramificata).
- GLICOGENO: Polisaccaride di riserva negli animali, simile all'amilopectina.
- CELLULOSA: Polimero lineare del glucosio (legami β-1->4), non digeribile dagli umani.
Parete Cellulare
- Componenti principali: cellulosa, emicellulosa, pectina, proteine.
- Tre strati: lamella mediana (pectine, adesione cellulare), parete primaria (fibre di cellulosa ed emicellulosa, elastica per l'accrescimento), parete secondaria (supporto strutturale, lignina).
- Citoscheletro: Microtubuli e filamenti di actina determinano poi la forma della cellula vegetale.
Funzioni della parete cellulare
- Supporto e resistenza meccanica, espansione controllata (pressione di turgore), prevenzione perdita di acqua (cere), produzione di molecole segnale.
- SIMPLASTO: Sistema continuo dei citoplasmi connessi dai plasmodesmi.
Protoplasti
- APOPPLASTO: Sistema continuo delle pareti cellulari.
Citocinesi e Formazione della Parete
- Formazione del fragmoplasto (microtubuli e actina) per dirigere vescicole del Golgi contenenti componenti della parete, che si fondono e rilascianoloro contenuto per la formazione della piastra cellulare.
Pressione Osmotica e Potenziale Osmotico
- Pressione osmotica: Pressione necessaria a fermare diffusione acqua pura verso soluzione (valori positivi). Potenziale osmotico valore assoluto uguale alla pressione osmotica, ma con segno negativo.
- L'acqua si muove secondo il gradiente di potenziale idrico da una cellula con potenziale osmotico superiore a una con potenziale osmotico inferiore.
- ACCRESCIMENTO APICALE: Espansione cellulare concentrata, richiama l'intervento dei microtubuli.
- ACCRESCIMENTO DIFFUSO: Espansione uniforme, dipende dall'orientamento microfibrille.
Crescita Acida
- Abilità delle cellule di allungarsi a pH acido, grazie all'espansina. L'Auxina, pomba protoni (H+) verso la parete cellulare, incrementando l'acidità . C'è una distensione parete cellulare, che incamera H20 espandendosi.
Sistema di Endomembrane
- Membrana plasmatica, reticolo endoplasmatico, nucleo, apparato del Golgi.
- Apparato del Golgi: Indirizza le proteine, sintesi polimeri parete (cellulosa sintasi).
- Fragmoplasto: sintetizzato dal Golgi.
Organelli Delimitati da una Sola Membrana
- Perossisomi: enzimi ossidasi e catalasi.
Nei semi oleosi in germinazione, troviamo :
- Gliossisomi: Trasformano acidi grassi in glucosio.
- Oleosomi e Corpi Proteici: Accumulano rispettivamente oli e proteine.
- Grande Vacuolo Centrale: può occupare il 90% del volume cellulare.
Funzioni del Vacuolo
- Regolazione della pressione di turgore (ruolo osmotico), tampone del pH citoplasmatico, accumulo di sostanze utili/di rifiuto, ruolo litico /detossificante (idrolasi acide).
Eccesso o difetto di soluti nell'ambiente
- Isotonica: concentrazione di soluti = nel vuoto cellulare.
- Ipotonica: concentrazione di soluti> dentro la cellula ( la cellula è turgida)
- Ipertonica: concentrazione soluti cellulare< nel mondo esterno (plasmolisi).
Organelli Delimitati da una Doppia Membrana
- Mitocondri e plastidi (cloroplasto, amiloplasti, cromoplasti, ecc.), provvisti di DNA plastidico e ribosomi. Prova di endosimbiosi, genomi insufficienti a riprodursi autonomamente (semiautonomi).
Plastidi
- Proplastidi, Leucoplasti, Amiloplasti. Cromoplasti, Ezioplasti. Cloroplasti sono localizzati nelle foglie poichè sono dedicati alla fotosintesi. Grazie ai movimenti dei microtubuli del citoscheletro, la distribuzione all'interno della cellula vegetale può essere incrementata o diminuita.
Fotosintesi
- Un processo endoergonico: grazie all'energia solare porta alla formazione di zuccheri.
- Iniziò circa 3 miliardi di anni fa innescando l'evoluzione di molte forme di vita.
- Avviene in due fasi:
- fase luminosa (nei tilacoidi)
- fase oscura (nello stroma).
Fasi
- La fase luminosa produce ATP e NADPH che vengono poi utilizzati nella fase oscura per organicare la CO2 in zuccheri.
Luce ed energia
- Energia luminosa: L' equazione di Plank ci afferma che L'energia di un fotone e' direttamente proporzionale alla frequenza ed inversamente proporzionale alla lunghezza d'onda. I pigmenti assorbono la luce:
- Clorofille (porfirina per l'assorbimento e fitolo idrofobico) e Carotenoidi (protettivi). Variazioni strutturali portano a diversi spettri di assorbimento.
Fase luminosa e fotosistemi
- I fotosistemi (PSI / PSII) contengono un sistema antenna (pigmenti e proteine LHC) e un centro di reazione (clorofilla a).
- L'energia catturata viene trasferita tramite reazioni fisiche (trasferimento energia per risonanza) fino al centro di reazione.
- Nel centro di reazione avviene:
- Separazione di cariche Clorofilla + accettore ⟶ clorofilla+++ accettore−. E Catene di trasporto degli elettroni (PSI E PSII)
Fasi del processo
L'Ossigeno si libera grazie alla fotolisi dell'acqua (o reazione di Hill), catalizzata del complesso evolvente ossigena. SCHEMA Z: Funzionamento coordinato dei fotosistemi per ossidare l'acqua a NADP+. Si possono poi avere fotofosforilazione ciclica (solo PSI, no NADPH) o non ciclica (entrambi, ATP e NADPH).
Fase oscura
La fase oscura, detta anche ciclo di Calvin, ricava glucosio servendosi dell' ATP e NADP prodotti durante la fase luminosa.
- 1 Carbossilazione (Rubisco lega CO2 a RuBP).
- 2 Riduzione (viene utilizzato ATP e NADPH)
- 3 Rigenerazione ribulosio (e produzione glucosio( ogni 6 cicli si ha la produzione di 2 molecole di GAP)).
Foto respirazione
- La fotorespirazione si attiva quando la rubisco lega O2; il carbonio viene recuperato con consumo di ATP e produzione di CO2.
- Piante C3 utilizzano solo il ciclo di Calvin; piante C4 (ossalacetato) e CAM (metabolismo acido delle crassulacee) sono adattamenti per climi particolari.
Piante C4
- Le piante C4 eseguono questo processo collaborativo nelle cellule del mesofillo e nelle cellule della guaina, che circondano i fasci vascolari nella foglia. Questa speciale disposizione anatomica è conosciuta come anatomia Kranz.
Piante CAM
Le piante CAM, metabolismo acido delle crassulacee utilizzano le vie C3 e C4, ma hanno una separazione sia temporale che spaziale per le due vie metaboliche.
- Di notte: La pianta CAM apre invece gli stomi, consentendo alla CO2 di entrare nella foglia e di essere "fissata" formando acido malico, che viene accumulato nei vacuoli.
- Di giorno: La pianta CAM chiude invece gli stomi riducendo la perdita d’acqua e l’acido malico viene trasformato ottenendo CO2 e uno zucchero a tre atomi di carbonio. La CO2 entra nel ciclo di Calvin.
Riproduzione delle Angiosperme
- Le angiosperme si riproducono sessualmente (con fiori) o asessualmente.
Strutture del fiore
- Sepali: le strutture verdi che proteggono il fiore in fase di sviluppo Petali: Parti colorate che attirano gli impollinatori. STAMI (organi maschili) PISTILLI: organo femminile del fiore, che include lo stigma (parte femminile), stame e pistilli Esistono fiori e piante dioiche, cioe' che presentano il pistillo ed i gameti (su fiori separati)
Produzione di Gameti
-
MEGASPOROGENESI (femminile): Formazione di megaspore (ovuli). Le celle madri, al livello dell'ovario, vanno incontro a meiosi fino a formare 4 megaspore (aploidi). 3 di queste 4 degenerano, lasciando spazio solo ad una La nocella si espande ed il nucleo si divide per mitosi formando altre 8 cellule ( a sacco embrionale). Con successive divisioni si formera' l'oosfera
-
MICROSPOROGENESI (maschile): La microsporogenesi è la formazione dai grani pollinici immaturi, formati da una singola cellula, che avviene nell'antera. Le cellule sporigene vanno incontro a meiosi fino a formare 4 microspore (aploidi). Si formano cosi i sacchi pollinici.
impollinazione
- L'impollinazione avviene con il trasferimento da stame al pistillo (allo stigma); questo porta con se i gameto maschili. Il polline puo' essere trasferito sia allo stesso fiore che in uno nuovo (fecondazione incrociata)
fecondazione
- Allo stigma, parte la microgametogenesi, ed il il tubetto pollinico raggiunge poi l'ovario e trasporta i gameti maschili verso gli ovuli. Uno dei 2 nuclei spermatici va a fondersi con l'oosfera, formando un nuovo zigote (futura pianta). Si attua una doppia fecondazione (uno con l'oosfera, ed uno con i nuclei polari del sacco embrionale (diventando quindi endosperma). Ci saranno poi lo sviluppo di
- semi (grazie all' ovulo)
- frutto (dovuto i processi del' ovario)
Il seme e' composto: L'involucro del seme ed il cotiledone (poi germinazione e produzione pianta) Avremo poi sia le dicotiledoni sia le monocotiledoni
Tessuti e organi vegetali
TESSUTI MERISTEMATICI: Permettono la crescita , grazie a divisioni e differenziazioni cellulari.
- Possono essere sia apicale ( crescita in lunghezza) sia laterale (cambio, cribro vascolare (crescita in spessore)
TESSUTI FONDAMENTALI (parenchima( fotosintesi), collenchima( supporto elastico), sclerenchima (supporto e protezione) TESSUTI CONNETTIVI (Trasporto, scambio sostanze e supporto meccanico). : comprendono xilema (acqua e sali minerali) e floema (sostanze organiche)
TESSUTI DI RIVESTIMENTO: Proteggono l'esterno del corpo della pianta;
- strato epidermico (con la cuticola)
- peridema (solo in alcune piante, protezione secondaria)
ORGANIZZAZIONE
- Foglia (sede fotosintetica)
- Fusto (che sostiene la pianta)
- Radice (converte sali in acqua)
Il funzionamento degli stomi
Gli stomi aprono/ chiudono in base alla luce/acidita'; si forma un'apertura grazie alla loro struttura ed alla membrana trasversale esterna. L'acqua viene in parte persa, assieme alle anidride carbonica.
Coltura in-vitro (coltura dei tessuti)
- Possiamo avere colture con differenziazioni o senza(calli tumorali); La totipenza e' importante.
- Si necessita molto: macronutrienti,zucchero, vitamine, auxine e citochinine (che promuovono l'attivita' mitotica. L' agrobacterium tumefaciens riesce poi tramite dei plasmidi a trasferire alcuni ormoni essenziali.
Incrocio parsessuale
Consiste nel prelevare cellule private della loro parete cellulare, in coltura depositeranno la propria parete e formeranno aggregati cellulari che possono rigenerano piante fertili .
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