1 bis

La Scienza delle Finanze

• Disciplina economica che analizza il ruolo e le funzioni economiche dello Stato nelle economie di mercato.

Visioni Organicistiche dello Stato

• L'individuo è visto come parte di un organismo più ampio (Stato, collettività).
• La realizzazione degli obiettivi pubblici ha la priorità sulle esigenze individuali.

Teoria dell'Economia del Benessere

• Studia il funzionamento di un'economia di produzione e di scambio.
• Si interroga sulla configurazione ottimale di un sistema economico con individui eterogenei, preferenze diverse e dotazioni iniziali di fattori variabili (capacità lavorativa, capitale, beni).

Funzioni Principali dello Stato

• Descritte da Richard Musgrave in "Theory of Public Finance" (1959).

Il Bilancio dello Stato

• Documento contabile che indica le entrate (imposizione fiscale) e le uscite dell'amministrazione statale in un periodo specifico.
• In Italia, il bilancio è previsto e regolato dalla Costituzione (art. 81).

Teoria dello Stato Etico di Hegel

• Differisce da Hobbes perché la sovranità dello Stato non deriva da un "Patto" sociale.
• Deriva dallo Stato stesso, che ha in sé la sua ragion d'essere.
• Nel Novecento, questa teoria fu usata come fondamento della concezione "assolutista" dello Stato.

Adam Smith e lo Stato come Contratto

• Adam Smith, nell'opera "La Ricchezza delle Nazioni", è considerato il primo grande teorico dello Stato come contratto tra gli individui.

Economia di Mercato per Liberisti Minimalisti

• Il mercato tende naturalmente all'equilibrio concorrenziale.
• Non necessita di interventi esterni da parte dello Stato.
• L'interesse individuale spinge verso l'equilibrio.

Equilibrio di Mercato per i Liberisti

• Ogni individuo massimizza il proprio benessere.
• Si raggiunge la migliore allocazione possibile delle risorse e la massima efficienza.
• La produzione offerta eguaglia la domanda, il prezzo di vendita è il più basso possibile e uguale al costo di produzione.
• Le risorse della produzione sono pienamente impiegate ed efficacemente allocate.

Dimostrazione Teorica della Funzione Protettiva dello Stato

• Può essere effettuata con la teoria dei giochi, tramite un'applicazione ad hoc del "dilemma del prigioniero".

Studio di Marshall e Scuola Marginalista

• Si basa prevalentemente sull'analisi dell'equilibrio economico parziale.
• Alfred Marshall è considerato il fondatore della scuola marginalista.

Analisi Marginalista

• Decisioni economiche basate sulla variazione di una grandezza "al margine" piuttosto che sul suo valore assoluto.

Teoria degli Sbocchi (Legge di Say)

• In regime di libero scambio, non sono possibili crisi prolungate, perché i prodotti si scambiano con altri prodotti e non con denaro (che è solo merce rappresentativa).
• L'offerta è sempre in grado di creare la propria domanda.

Effetti Moltiplicatori della Spesa Pubblica

• Secondo Keynes, la spesa pubblica ha effetti moltiplicatori sul sistema.

Spostamento dell'Attenzione Economica da Produzione a Domanda (Keynes)

• Nei primi anni del Novecento, Keynes sposta l'attenzione sull'insufficienza della domanda aggregata a garantire la piena occupazione in determinate circostanze.

Intervento Statale in Periodi di Crisi (Keynes)

• L'intervento statale per incrementare la domanda globale avviene con deficit pubblico (deficit spending), aumentando consumi, investimenti e occupazione.

Crisi Economica del 1929 negli Stati Uniti

• La crisi occupazionale non si risolve con la riduzione dei salari.
• Il mercato non sembra in grado di ritornare autonomamente alla piena occupazione.

Teoria Generale di Keynes (1936)

• Nell'opera "Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta", Keynes analizza le cause e i rimedi per la sottoutilizzazione delle risorse disponibili e della forza lavoro.

Principio della Domanda Effettiva (Keynes)

• La produzione delle imprese è limitata dalla domanda dei consumatori e delle imprese stesse.

Necessità dell'Intervento Statale (Keynes)

• I mercati non si riequilibrano autonomamente verso la piena occupazione, quindi è necessario un intervento esterno dello Stato.

Finanziamento della Spesa Pubblica (Keynes)

• Per essere efficace, l'espansione deve avvenire attraverso l'indebitamento dello Stato.
• Il finanziamento tramite stampa di moneta causerebbe inflazione.

Investimenti nel Modello di Keynes

• Gli investimenti non dipendono dal valore assoluto della domanda, ma sono influenzati dal tasso d'interesse e dalle aspettative degli imprenditori.
• Sono considerati un fattore esogeno.

Variazioni della Domanda nel Modello di Keynes

• Comportano variazioni dell'offerta superiori rispetto alle variazioni della domanda stessa.

Produzione di Equilibrio nel Modello di Keynes

• Si realizza a un livello più alto quanto maggiore è la spesa programmata per investimenti e la propensione marginale al consumo.

Paradosso del Risparmio

• Se tutti risparmiano di più, la domanda aggregata diminuisce, portando a una diminuzione della produzione e infine dei risparmi totali, che potrebbero rimanere invariati o addirittura diminuire.

Trappola della Liquidità

• Situazione in cui le imprese non aumentano gli investimenti nonostante l'accesso a capitali a tassi bassi o quasi nulli.

Teoria del Consumo

• Ogni consumatore cerca di soddisfare i propri bisogni effettuando scelte di consumo nel rispetto del proprio reddito e delle risorse disponibili.

Saggio Marginale di Sostituzione

• Indica la quantità di un bene che un consumatore è disposto a cedere in cambio di un altro, mantenendo lo stesso livello di utilità.

Curva di Domanda del Consumatore

• Mette in relazione la domanda di equilibrio con il prezzo del bene, considerando il vincolo di bilancio del consumatore.

Domanda Aggregata di un Bene

• Si ottiene sommando le domande individuali per ogni livello di prezzo.

Tesi Neoclassiche per la Preminenza del Mercato

• Utilizzano strumenti teorici matematici, microeconomici e modelli grafici di equilibrio economico generale.

Inclinazione della Curva di Domanda

• La curva di domanda è inclinata negativamente: all'aumentare del prezzo, la domanda diminuisce e viceversa.

Massimizzazione dei Profitti nei Modelli Neoclassici

• Nel decidere il livello di produzione, l'obiettivo è massimizzare i profitti, producendo finché il profitto marginale è positivo.

Determinanti del Costo Marginale

• Tecnologia, costo dei fattori fissi e variabili.

Produzione dell'Impresa secondo i Marginalisti

• L'impresa produce fino a quando il costo marginale eguaglia il prezzo di vendita o il ricavo marginale.

Curva di Offerta

• Coincide con la porzione crescente della curva del costo marginale.

Curva di Offerta di Lungo Periodo

• È determinata dalla curva dei costi marginali dell'impresa nel tratto superiore ai costi medi.

Benessere Sociale come Surplus del Consumatore

• Differenza tra il prezzo che il consumatore è disposto a pagare (prezzo di riserva) e il prezzo di mercato effettivamente pagato.

Surplus del Produttore

• Differenza tra il prezzo di equilibrio e il costo marginale (curva di offerta) per ogni unità aggiuntiva offerta.

Benessere Sociale Totale

• Surplus complessivo realizzato in condizioni di equilibrio del mercato, considerando sia il consumatore che l'impresa.

Misurazione dell'Effetto di un Intervento Pubblico sul Benessere Sociale

• Si misura l'effetto per consumatori e produttori rispetto al surplus in condizioni di equilibrio.